CLEVELAND CAVALIERS-ATLANTA HAWKS 106-110

Dopo più di un anno e mezzo e ben 11 sconfitte consecutive - incluse due serie Playoff terminate con uno sweep - gli Atlanta Hawks battono i Cleveland Cavs 110 a 106. Grande prestazione di Dennis Schroeder (29 punti), e Kent Bazemore - 25 con 8/13 al tiro - oltre ad un Howard molto presente sotto i tabelloni con 17 rimbalzi. Millsap aggiunge alla causa 21 punti con +10 di plus/minus. Per i Cavs non bastano i 29 di Kyrie Irving (anche se con 11/27 dal campo) e i 24 e 12 rimbalzi di Love, mentre LeBron James ne mette 23, di cui 16 nel terzo quarto.

La partita inizia con Atlanta che cerca spesso - con ottimi risultati - il pick and roll centrale tra Schroeder e Howard, mentre i Cavs sfruttano alla grande il dinamismo di Love, che mette a segno 8 punti nei primi 7 minuti della partita senza mai fare un canestro uguale all'altro. Con l'ingresso della second unit di Cleveland - LBJ a parte - i campioni NBA fanno girare la palla molto velocemente, talvolta affidandosi al gioco spalle a canestro di LeBron, che però non paga i dividendi, mentre gli Hawks cercano soprattutto soluzioni perimetrali, ma con scarso successo, trovando però un ottimo apporto dalla panchina da parte di Muscala (10 punti per lui). Il primo quarto termina in perfetta parità: 20 pari.

Un paio di notevoli letture difensive di Shumpert mandano avanti i Cavs. Thompson porta spesso con successo il blocco su Schroeder per consentire ad Irving comode situazioni di palleggio, arresto e tiro. La mano di Bazemore - frequentemente lasciato solo dalla difesa avversaria - oggi è calda come non mai (4/4 al tiro finora), mentre adesso la circolazione di palla dei ragazzi di Lue è decisamente più macchinosa. James sembra totalmente fuori dalla gara (2 punti nei primi due quarti). Una bomba da oltre 8 metri di distanza di Hardaway Jr ed un altro dall'angolo destro di Millsap portano Atlanta a +11 a 1'23" dall'intervallo lungo. Il pick and pop tra Irving e Frye non porta i risultati sperati, mentre dall'arco nel secondo periodo i Cavs mettono soltanto 2 canestri da 3 punti su 14 tentativi (4/8 per gli ospiti), col primo tempo che finisce dunque con il punteggio di 53-42 in favore di Atlanta.

Millsap continua a giocare alla grande in post-basso e a creare spaziature per Schroeder in penetrazione grazie ai suoi blocchi, mentre la difesa di Cleveland appare estremamente statica: non c'è comunicazione, così come gli aiuti, con tutti preoccupati solamente di seguire la palla con gli occhi. Gli uomini di Budenholzer vanno avanti di 18 lunghezze (66-48), ma i Cavs reagiscono: due palle perse di Schroeder - i cui limiti in fase di playmaking sono ormai noti - favoriscono il tutto, con una tripla di LeBron - dopo un eccellente ball movement - che riporta i suoi sotto di 10 a 7'18" dall'ultimo riposo. Adesso l'intensità sale, James inizia a giocare da playmaker e due sue penetrazioni riportano Cleveland  a -6. Un tiro da 3 di Frye vale il -3; Atlanta risponde ma, dopo un pick and pop tra l'ex lungo dei Knicks e James, viene pescato tutto solo JR Smith, che piazza la bomba del -2. Un fallo ingenuo di Shumpert sul tentativo di tiro da 3 di Bazemore consente a quest'ultimo di portare i suoi a +5 alla fine del terzo quarto: 84-79.

Delaney e Hardaway rimandano gli Hawks sopra di 10 lunghezze, Una tripla di Millsap ed un altro palleggio, arresto e tiro di Delaney valgono il +15 con 8'43" da giocare. 6 punti nel giro di pochi secondi da parte di Irving riportano Cleveland in scia, James arma la mano di Frye per il -4, Ora la Quicken Loans Arena è una bolgia, ma i Cavs falliscono due triple di importanza psicologica capitale. Bazemore continua a tirare in una maniera meravigliosa, mentre Schroeder va a segno con l'ennesima penetrazione: 103-97 a 2'57" dalla sirena. Il tedesco, nell'azione successiva, sfrutta un blocco portato da Millsap su Irving per piazzare la tripla del +9. Quest'ultimo risponde con la stessa moneta dall'angolo destro; un palleggio, arresto e tiro da oltre l'arco da parte del "Prescelto" riporta i suoi sotto di 3 punti con 47.2" sul cronometro. Un pick and roll tra Schroeder e Millsap porta quest'ultimo al canestro dai 4 metri che vale il +5. James sbaglia l'appoggio al tabellone, ma sulla rimessa seguente Love segna subendo il fallo - mettendo poi il libero supplementare. Cleveland rimane così sotto di soli 2 punti con 24.5" da giocare; tuttavia, nel possesso successivo, James va inspiegabilmente a raddoppiare su Schroeder, lasciando tutto solo Bazemore, che piazza il jumper della sicurezza: +4 a 6.8" dalla fine. La partita finisce così con lo score di 110-106 per Atlanta.

CLEVELAND CAVALIERS (6-1): Irving: 29 punti; Love: 24 punti e 12 rimbalzi; James: 23 punti e 9 rimbalzi; Frye: 13 punti.
ATLANTA HAWKS (5-2): Schroeder: 29 punti; Bazemore: 25 punti; Millsap: 21 punti; Howard: 7 punti e 17 rimbalzi.