PHILADELPHIA 76ERS-UTAH JAZZ 84-109

Gli Utah Jazz battono i Philadelphia 76ers, ancora a secco di vittorie in questo inizio di stagione, mentre gli ospiti centrano la quinta W dell'anno su 8 gare disputate. Ottima prestazione di squadra, con Gordon Hayward che conferma - come visto a New York - di essere rientrato alla grande dal problema all'anulare della mano sinistra, piazzando 20 punti con 9/17 dal campo. Oltre a lui, ottimi Hood, autore di 18 punti, e Favors (16 e 14 rimbalzi). Per i padroni di casa buon rendimento da parte di Embiid ed Okafor, che mettono a referto rispettivamente 14 e 15 punti.

La partita inizia con Joel Embiid che mostra ottimi movimenti all'interno del pitturato, oltre ad una buona mano dai 5 metri, mentre Rodríguez e Saric ancora non sembrano integrati nel sistema NBA, totalizzando in due 10 punti e 5/14 al tiro. Hayward va a segno a ripetizione dal mid-range, con tutta la squadra che mantiene ottime percentuali dal campo (50,6% complessivo con 11/19 dall'arco). Utah cerca spesso il pick and roll tra quest'ultimo (o anche con Shelvin Mack) e Gobert, il quale chiuderà con 8 punti e 6 rimbalzi, ma con 3/4 al tiro e +20 di plus/minus. La difesa di Philadelphia è troppo statica e poco intensa, coi ragazzi di Snyder che ne approfittano chiudendo il primo tempo avanti 52-43.

I Jazz, malgrado le brutte percentuali ai liberi (60%) e i problemi di falli di Gobert, dominano in post- basso con Favors (straripante sotto i tabelloni, soprattutto a rimbalzo difensivo), mentre gli esterni riescono a far girare la palla con buona continuità, trovando ottimi ribaltamenti per l'uomo libero, mettendo a segno molti canestri dalla distanza con i vari Hood, Hill, Mack ed Exum. I Sixers cercano di rimanere in scia, ma un parziale di 10-0 nella seconda metà del terzo periodo scava un solco profondo tra le due squadre. Okafor in post non è efficace, così come Ilyasova dall'arco. Dopo 9 tiri consecutivi sbagliati, è Embiid - in precedenza in panchina dopo aver commesso il quarto fallo della sua partita - a sbloccare la situazione con un bel canestro con finta. Ciò nonostante, i Jazz scappano via all'ultimo riposo: 77-61 in loro favore.

Hood - 4/5 da 3 punti per lui - e Johnson continuano a crearsi ottimi tiri dal palleggio, qualità che invece manca alla quasi totalità del back-court dei Sixers. L'intesa tra Sergio Rodríguez e i compagni non è ancora ottimale, con una palla persa di Stauskas spedisce Gordon Hayward in un contropiede solitario, che vale il +22: 97-75 a 5'15" dalla fine. Okafor mostra personalità andando a schiacciare due volte in faccia a Gobert in penetrazione, ma ormai non c'è più molto da fare, con  Utah che archivia la pratica con il punteggio finale di 109-84.

PHILADELPHIA 76ERS (0-6): Okafor: 15 punti; Embiid: 14 punti e 9 rimbalzi; Covington: 12 punti e 8 rimbalzi.
UTAH JAZZ (5-3): Hayward: 20 punti e 7 rimbalzi; Favors: 16 punti e 14 rimbalzi; Hood: 18 punti