Nessuna sorpresa nella prima partita del Saturday night con i Thunder di Westbrook che battono Minnesota grazie ad un allungo decisivo nel terzo quarto. RW mette a referto 28 punti, 8 assist e 6 rimbalzi; per gli avversari si salva solo Karl-Anthony Towns con 33 punti fatti in tre quarti. Cleveland rischia molto a Philadelphia ma dopo un finale al cardiopalma conquista un'altra vittoria che la mantiene al primo posto della Eastern Conference con un record di 6-0.

Oklahoma City Thunder 112-92 Minnesota Timberwolves

Oklahoma parte forte con il duo Westbrook/Adams ispiratissimo e si porta avanti qualche punto; Towns invece comprende alla perfezione il concetto di "solo sull'isola" e riesce a smuovere il punteggio nel secondo quarto, anche se un finale di tempo con qualche disattenzione consente ad OKC di mantenere sei punti di vantaggio.

Il match si chiude definitivamente al rientro in campo dopo la pausa lunga: Westbrook prosegue il suo periodo di forma e segna da ogni posizione, aiutato anche da Victor Oladipo che gli alleggerisce il compito in fase d'attacco. Minnesota fa grandissima fatica a segnare se non ci pensa Towns, in particolare la transizione offensiva è lenta e macchinosa e il team di Thibodeau ne paga le conseguenze, rimanendo attardato di oltre 20 punti. C'è spazio per il garbage time nell'ultimo periodo in cui riposano le stelle, ma il risultato non cambia e i T-Wolves perdono ancora.

Philadelphia 76ers 101-102 Cleveland Cavaliers

Cleveland non perde tempo e tenta subito di scappare, riuscendo benissimo a coinvolgere tutti i giocatori in campo, dopo dodici minuti gli ospiti conducono per 34-19 grazie a un LeBron James da 7 assist. La reazione di Phila passa dalle mani dolcissime di Sergio Rodriguez e Ersan Ilyasova, che riescono nell'impresa di annullare lo svantaggio che sembrava già decisivo. Torna in campo LeBron per rimettere a posto il risultato e negli ultimi minuti segna 7 punti che consentono il +11 a fine primo tempo.

Rinizia lo show di LeBron nel secondo tempo ma Phila non si lascia intimidire e gioca con ordine, aspettando il momento giusto per rifarsi sotto. Embiid è ispiratissimo anche da tre punti, e la rimonta dei padroni di casa è diventata ormai realtà, tenuta in parte a distanza dal solo Channing Frye, autore di due tiri da tre punti che lasciano ai Cavs due soli punti di vantaggio. Il match è più equilibrato di quel che ci potevamo aspettare e si gioca punto a punto con Phila che non vuole cedere per nessun motivo. Cleveland passa in vantaggio con la tripla di Frye e con 7 secondi sul cronometro, l'ultimo tentativo è di Gerald Henderson che spreca malamente l'occasione e regala la vittoria agli avversari.