Gli Indiana Pacers escono sconfitti dal Bradley Center, subendo la terza battuta d'arresto in 5 partite. I Milwaukee Bucks, a loro volta, con questa vittoria superano il 50% di record in questo inizio di stagione. Solita grande prova di Giannis Antetokounmpo (27 punti, 7 rimbalzi e 9 assist con 11/18 al tiro), oltre ad un Jabari Parker da 27 punti e 8 rimbalzi. Da segnalare anche la doppia doppia di Monroe con 16 punti ed altrettanti rimbalzi. Per gli ospiti ottima gara di C.J. Miles, che ne mette 19 uscendo dalla panchina, mentre Paul George conclude con 23 punti, ma anche con -16 di plus/minus.

MILWAUKEE BUCKS-INDIANA PACERS 125-107
La partita inizia con gli attacchi che dominano sulle difese. Si gioca a ritmi alti, con pochissimi tiri contestati e molti canestri facili. I Bucks confermano i soliti problemi in fase di impostazione, ma dominano sotto canestro con Monroe e Parler, trovando alcuni canestri dalla distanza proprio con quest'ultimo. La squadra di casa si affida poi spesso a Antetokounmpo, il quale sfrutta tutta la sua esplosività per arrivare al ferro senza quasi mai avere problemi (nonostante dimostri di avere ancora difficoltà con il tiro dalla distanza, rimanendo molto rigido con le gambe). I Pacers, dal canto loro, si affidano alla regia di Teague e alla leadership di George, mentre Turner - il quale in tutta la partita catturerà solamente due palloni sotto al ferro - fatica moltissimo in fase difensiva contro Monroe e Plumlee, mentre in attacco non riesce ad uscire dal pitturato come vorrebbe. Inoltre, quando Teague non c'è ed è Brooks ad avere in mano le chiavi della squadra, quest'ultimo dimostra tutti i suoi limiti in termini di ball-handling - nonostante metta un paio di tiri da 3 punti - perdendo diversi palloni che regalano facili canestri in transizione a Milwaukee, che termina il secondo quarto avanti di 6: 63-57.

Turner fatica nella lotta a rimbalzo, mentre Teague sembra impreciso e poco lucido in fase di play-making (4 turnover per lui), con Monta Ellis che, a sua volta. appare poco coinvolto nel gioco della squadra di Indianapolis (soltanto 4 tiri presi in tutta la partita). Parker con il pick and roll centrale è devastante, mentre la mancanza di difesa di Indiana regala diversi canestri in transizione ai padroni di casa, che scappano sull'81-67 a metà del terzo periodo. Al Jefferson appare completamente fuori dalla partita - 1 su 8 dal campo - faticando moltissimo sia in post-basso che nel tiro dalla media distanza (anche con più di 2 metri di spazio), ma C.J. Miles cerca di dare man forte dalla panchina. Si arriva all'ultimo riposo sul 90-79 Milwaukee.

George inchioda una stoppata che manda i suoi in contropiede, con l'appoggio di Young che vale il -9 con 8'36" da giocare. Ciò nonostante, The Greek Freak continua ad essere devastante quando entra dentro l'area avversaria; una palla persa di Brooks (la quinta in totale) lancia il contropiede che riporta gli uomini di Kidd a +15. I Pacers non ci stanno ed una bomba di George ed un'altra di Turner li riportano sotto di 9. Un contropiede, nato da una palla persa di Dellavedova e finalizzato dal numero 24, porta gli ospiti a -7: 107-100 a 4'08" dalla sirena. Teague sbaglia due tiri fondamentali, mentre Snell non fa sconti dall'arco. Un blocco in movimento di Turner regala un possesso offensivo a Milwaukee, che chiude definitivamente i conti con un canestro al volo di Antetokounmpo che vale il +14 ad 1'41" dalla fine.

MILWAUKEE BUCKS (3-2): Antetokounmpo: 27 punti, 7 rimbalzi e 9 assist; Parker 27 punti e 8 rimbalzi; Monroe: 16 punti e 16 rimbalzi. Snell: 14 punti.
INDIANA PACERS (2-3): George: 23 punti; Miles 19 punti; Teague:16 punti; Turner: 15 punti.