Arriva finalmente la prima W per i Miami Heat in casa, anche se dopo una lunga partita e in parte sofferta. Molto bene Dragic e Waiters con 45 punti in due, Tyler Johnson ne mettere a referto 22 fra cui sette nel supplementare. I Knicks cadono ancora, stavolta al Palace Of Auburn Hills di Detroit. I Pistons continuano il filotto vincente grazie a Tobias Harris, autore di 25 punti, e Marcus Morris, che ne segna 22.
Miami Heat 108-96 Sacramento Kings
La partita è molto equilibrata e vive di sprazzi, a fine terzo quarto gli Heat riescono a guadagnare un buon vantaggio di sei punti e tentano di incrementarlo nei primi minuti dell'ultimo periodo, grazie all'ottimo Goran Dragic. Miami però getta via un vantaggio di 9 punti a soli sei minuti della sirena, mentre Cousins, dopo aver condotto la rimonta, esce dal campo per falli (tutti commessi nell'ultimo quarto!). Nel supplementare però non c'è storia, torna in campo Tyler Johnson che con sette punti condanna Sacramento ad un'altra sconfitta, per 108-96.
Detroit Pistons 102-89 New York Knicks
Detroit parte benissimo e nei primi due quarti si assicura un buon vantaggio, merito di Marcus Morris, tiratore da tre con ottime doti in fase di penetrazione, e di Caldwell-Pope, sempre chiamato a fare gli straordinari. New York si trova sotto di oltre dieci punti e solo nel terzo periodo riesce a rimontare: Anthony e Porzingis si svegliano e il deficit fra le due squadre diminuisce piano piano. I Pistons la chiudono nell'ultimo quarto, senza mai allungare in modo decisivo ma non permettendo al team di coach Jeff Hornacek di riavvicinarsi. Fondamentale in quest'occasione anche l'apporto di Tobias Harris, che chiude con 25 punti e 10 rimbalzi.