Torna bello e scintillante, nonostante le numerose assenze, il Barcellona di Bartzokas, che dopo la sconfitta in casa della Stella Rossa riprende il cammino in Eurolega bissando il successo interno contro il Bamberg. I blaugrana si impongono in casa di un Maccabi Tel Aviv in partita soltanto a sprazzi, che si inchina all'ex di giornata Tyrece Rice, protagonista assoluto nel parziale che a cavallo tra terzo e quarto periodo decide la gara. Si chiude così la striscia di due vittorie di fila per la squadra di Hadar, che cede ancora una volta in casa ad una squadra spagnola dopo aver perso anche dal Real Madrid. Barcellona che sale così a quota sei, mentre gli israeliani restano fermi a quota quattro. 

I padroni di casa allenati da Hadar partono con Goudelock e Smith in guardia, Ohayon e Weems in ala e Colton Iverson sotto canestro. Nel Barcellona non ci sono per infortunio Navarro, Ribas e Doellman e Bartzokas sceglie Rice, Claver, Oleson, Perperoglu e Ante Tomic per iniziare la gara.  

Inizio lanciato per il Maccabi, che difensivamente chiude su Tomic in area esponendosi molto alle triple dalla distanza degli spagnoli: il piano gara paga dazio con il 7-0 confezionato da Goudelock, Weems e dalla tripla di Smith che mette in partita anche il palazzetto di casa. Perperoglu rompe il ghiaccio per gli ospiti con il gioco da tre punti, Claver accorcia dalla distanza con la prima tripla di marca spagnola. La difesa degli israeliani condiziona non poco lo sviluppo del gioco degli iberici: Iverson chiude il mini parziale per il +5. Rice si mette al lavoro nella seconda metà di parziale e con quattro punti personali tiene a galla gli ospiti, prima dei canestri di Tomic e Dorsey che firmano il vantaggio Barça alla prima sirena (18-20). Le maggiori rotazioni del Maccabi sembrano fare la differenza in avvio di secondo quarto, con Iverson sugli scudi nelle due metà campo. La tripla di Seeley permette ai padroni di casa di allungare ulteriormente fino al più sei, mentre Bartzokas cavalca la maggiore fisicità dei suoi lunghi per restare in partita. Nel momento apparentemente migliore degli israeliani, la tripla di Vezenkov e la penetrazione di Koponen lanciano il parziale di 13-0 chiuso da Rice e Dorsey fino al 34-40 dell'intervallo. 

L'inizio della ripresa segue la falsariga del finale di primo tempo con Perperoglu e Oleson che confezionano il +11. Si scuote il Maccabi, che con Smith e Ohayon torna a sotto di cinque lunghezze. E' il glaciale Koponen a caricarsi l'attacco ospite sulle spalle, ma i padronidi casa sono tornati in partita e restano a contatto nel punteggio grazie ai canestri di Iverson e Goudelock (47-50). L'ex Rice si rimette in proprio e con sei punti di fila rilancia le ambizioni di un Barcellona che difensivamente sembra mettere più intensità sul parquet di gioco. Il Maccabi arranca ancora, forzando fin troppo in attacco, mentre Dorsey sulla sirena acuisce le difficoltà sotto le plance degli uomini di Hadar (47-58). La frenesia dei padroni di casa non consente a Goudelock e compagni di prendere con lucidità le scelte di tiro, mentre Rice continua con Oleson ad abusare in penetrazione della difesa israeliana (49-64). Il Maccabi si disunisce completamente con il passare dei minuti, sprofondando sotto di venti dopo i canestri di Vezenkov e Koponen. L'orgoglio di Goudelock produce un 6-0 di parziale frutto maggiormente dell'ego personale che di un concreto tentativo di rimonta di squadra. Il Barcellona si siede tuttavia sul vantaggio, Smith accorcia ulteriormente ma è la tripla di Perperoglu a chiudere i giochi definitivamente nonostante il ritorno fino al meno sei dei padroni di casa.