Pessima serata al tiro e inevitabile sconfitta per i Miami Heat, i quali cadono al cospetto degli Charlotte Hornets al debutto davanti al proprio pubblico della Triple A. Si ferma anche il cammino degli Indiana Pacers, sconfitti al Barclays Center dai rigenerati Brooklyn Nets.

MIAMI HEAT - CHARLOTTE HORNETS 91-97

Qualcosa non gira ancora nei meccanismi di gioco dei nuovi Miami Heat, i quali cadono al cospetto degli Charlotte Hornets. Non si è trattato del modo migliore per riabbracciare in regular season i propri tifosi, con gli ospiti che riescono a vincere la partita soprattutto nei duelli tra gi esterni. Walker e Batum dominano al cospetto di Dragic e Waiters, con questi ultimi che tirano davvero male (5/16 per l'ex Cavs, 4/12 per lo sloveno). Whiteside continua a cantare e a portare la croce, ma la sua doppia doppia da 20 punti e 15 rimbalzi non può sempre bastare per consentire agli uomini di coach Spoelstra per scamparla bella. Partecipano all'ottima serata degli Hornets anche Jeremy Lamb e il nostro Marco Belinelli: l'ex Thunder chiude con 16 punti e 8 rimbalzi, mentre sono 12 i punti messi a segno dall'emiliano (4/9 dal campo, 2/3 da tre punti in 28').

MIAMI HEAT - Punti: Whiteside 20, Dragic 14, Waiters 13. Rimbalzi: Whiteside 15, Waiters 7. Assist: Dragic 9.

CHARLOTTE HORNETS - Punti: Walker 24, Lamb 16, Batum e Belinelli 12. Rimbalzi: Williams 11, Lamb 8. Assist: Walker, Batum e Sessions 4.

BROOKLYN NETS - INDIANA PACERS 103-94

Primo acuto in questa stagione di grande rinnovamento e di tante novità in casa Brooklyn Nets, mentre cadono gli Indiana Pacers che pagano le pessime percentuali dei propri giocatori migliori. 22 punti per Paul George, ma se la stella dei gialloblu (che raccoglie anche 9 rimbalzi) tira 8/22 dal campo, meglio non fanno i suoi compagni: solo Thaddeus Young riesce a fare qualcosa di buono, mentre tutti gli altri tirano al di sotto del 50% dal campo. Anche i padroni di casa non tirano benissimo dal campo, ma sfruttano al meglio le proprie armi più efficaci. Così Brook Lopez domina sotto canestro e realizza 25 punti, mentre sono 21 quelli di un Jeremy Lin che sfiora addirittura la tripla doppia, con 9 rimbalzi e altrettanti assist. Ottima anche l'uscita dalla panchina di Sean Kilpatrick: 25 minuti di impiego complessivo, conditi da 18 punti: quattro triple mortifere e cinque preziosissimi rimbalzi per lui. E Brooklyn può sorridere guardando al futuro.

BROOKLYN NETS - Punti: Lopez 25, Lin 21, Kilpatrick 18. Rimbalzi: Booker e Lin 9. Assist: Lin 9.

INDIANA PACERS - Punti: George 22, Young 19, Miles 15. Rimbalzi: Turner 11, George 9, Turner 8. Assist: Teague 7.