Continua la regular season e tornano in campo i vice campioni in carica, finalmente vittoriosi sul campo di New Orleans. Strepitoso Kevin Durant che realizza 30 punti e colleziona 17 rimbalzi, bene anche gli splash brothers con 51 punti in due. Anthony Davis con un'altra prestazione mostruosa segna 45 punti conditi da 17 rimbalzi, ma non bastano al suo team. Giocano anche i Lakers nella notte ma con risultati peggiore rispetto alla prima uscita: i Jazz infatti trionfano in casa grazie ai 23 punti del nuovo arrivato George Hill; Ingram si fa male e esce dal campo, l'unico a salvarsi è Lou Williams con 17 punti.

Utah Jazz - Los Angeles Lakers 96-89

L'inizio del match è molto equilibrato, nonostante i lunghi di Utah dominino sotto canestro, i Lakers reggono in fase offensiva e chiudono il primo in svantaggio di un solo punto. Il secondo periodo ci presenta un George Hill in grande forma, che trascina i suoi a un +5 a fine primo tempo, vantaggio che potrebbe essere maggiore se non fosse stato per Mozgov, molto lucido in lunetta. La brutta notizia però riguarda Brandon Ingram, il quale ha dovuto abbandonare il campo a metà secondo quarto a causa di uno scontro con un avversario che gli ha procurato qualche fastidio al ginocchio destro.

Al rientro in campo, Utah sembra convinta di chiudere la partita, nei primi minuti scappano sul +10 sfruttando appieno le tante palle perse nelle fila dei Lakers. La panchina degli ospiti però riesce a rimettere in piedi la partita soprattutto con Williams e Nance Jr., i Jazz non reagiscono a fine terzo quarto il match torna in parità. Non basta però agli uomini di Luke Walton a vincere la partita, nell'ultima frazione di gioco infatti i Lakers rimangono vicini agli avversari, ma George Hill e compagni allungano a 5 minuti dalla fine e riescono a mantenere il vantaggio, vincendo la prima partita della stagione.

I tabellini del match

New Orleans Pelicans - Golden State Warriors 114-122

Non si può cancellare la sconfitta di 29 punti con i San Antonio Spurs di pochi giorni fa, ma Golden State inizia il match coi Pelicans nel migliore dei modi. Durant non si può fermare in penetrazione e il vantaggio supera i 10 punti già nel primo quarto. Nel secondo però la musica è diversa perché si sveglia Anthony Davis e dimezza lo svantaggio a soli 9 punti alla pausa lunga.

New Orleans rientra in campo con un altro spirito e nonostante sia un monologo di Anthony Davis, c'è spazio anche per Tim Frazier, fondamentale nella rimonta che porta in vantaggio i Pelicans. A questo punto però, si svegliano gli Splash Brothers, che a cavallo tra terzo e quarto periodo rimettono la partita sui giusti binari; Steph Curry in particolare è ispiratissimo da tre punti e chiude ogni speranza di rimonta agli avversari. Il punto esclamativo però lo mette Durant con una stoppata decisiva su Anthony Davis a un minuto dalla fine e un lay up in contropiede che gela il pubblico di casa.

I tabellini del match