Oramai ci siamo. Ultime schermaglie amichevoli prima di iniziare da martedì a fare sul serio. Quattro gare nella notte di preseason NBA, con due partite che tratteremo da vicino in questo recap. Si inizia dal derby di New York, vinto ancora una volta dai Knicks di Anthony nonostante i 24 punti di uno scatenato Jeremy Lin, che sembra vedere rosso come per i tori quando al suo cospetto ci sono i blu-arancio. I tori, quelli di Chicago, cedono invece agli Atlanta Hawks trascinati dai 16 di Howard e Korver: un pessimo 18% condiziona la prestazione degli uomini di Hoiberg, che chiudono col 30% dal campo.
Brooklyn Nets - New York Knicks 111-116
E' il terzo quarto a risultare decisivo al Barclays Center di Brooklyn, con i Nets che subiscono ben 32 punti a fronte dei soli 21 segnati. Scatenato Carmelo Anthony. Eppure, a partire meglio, erano stati proprio i padroni di casa trascinati da Lin e dalla tripla di Hollis-Jefferson. Lopez e compagni non sono però riusciti a conterere uno scatenato Noah nel primo quarto e gli esterni nel corso della gara, con Lee e Holiday che sono risultati decisivi assieme a Carmelo Anthony (autore di 21 punti in 29 minuti). Negli ultimi due minuti del terzo quarto i Knicks scappano via fino al piu' nove trascinati da Jennings e Holiday, prima di confermare il vantaggio nel quarto periodo finale. Knicks di Hornaceck che chiudono la preseason con quattro vittorie e due sconfitte.
Chicago Bulls - Atlanta Hawks 81-97
In Nebraska, a Creighton - ex casa di Kyle Korver - gli Atlanta Hawks di Mike Budenholzer battono i Chicago Bulls di Wade e Butler, che litigano ripetutamente con i ferri del palazzetto di casa. Difficile portare a casa una vittoria quando dal campo si tira il 30% complessivo - con il 18% da tre punti. Eppure i Bulls restano in partita aggrappandosi alle iniziative di Butler, Gibson e ai canestri di McDermott, mentre Carter-Williams deve ancora trovare ritmo con i compagni. Dalla parte opposta sono Bazemore e Korver a fare la voce grossa, mentre Howard confeziona una prestazione maiuscola da 16 punti e 15 rimbalzi. Nell'ultimo quarto Atlanta scappa via nel punteggio, confermando il vantaggio e legittimando la vittoria fino al piu' 17 finale.