Ultime pillole di preseason in NBA. Tre le gare della notte, tra le quali la sfida del Moda Center di Portland dove i Blazers sono caduti al cospetto dei Denver Nuggets privi di Danilo Gallinari. In sua assenza sono Chandler e Barton a fare le veci dell'italiano, trascinando gli ospiti ad una positiva vittoria su un campo molto ostico. Aminu e McCollum i migliori per i Blazers, con Lillard che sonnecchia per tutta la gara e sparacchia a salve senza mai entrare in ritmo.
Eppure a partire meglio nel primo quarto erano stati proprio i padroni di casa, autori di ben 34 punti nei primi 12 minuti di gioco. Stotts conferma il quintetto con Aminu da quattro solo nominale, aprendo il campo con pick&roll centrali sfruttando i tagli di Plumlee e le spaziature che il resto dei giocatori perimetrali offrono. Ne scaturiscono penetrazioni facili al ferro e scarichi aperti per Aminu, Harkless e McCollum che ringraziano la non esaltante difesa dei Nuggets sul perimetro. Dalla parte opposta è Chandler a rispondere con la stessa moneta: è da oltre l'arco che si sfidano le due franchigie in un duello all'ultimo tiro da tre. Percentuali e punteggio altissimo, con Denver che sfrutta, tra le altre cose, anche il buon apporto di Murray e Faried dalla panchina. Nurkic si fa valere sotto le plance e, complice la crescente pressione difensiva gli ospiti ribaltano lo svantaggio per portarsi all'intervallo sopra di 7 lunghezze (52-59).
Il terzo quarto si apre con le triple di Aminu e McCollum che sembrano suonare la carica per i padroni di casa, che però in difesa non dimostrano di avere la solita foga agonistica. E' Jameer Nelson a prendere in mano - spalleggiando il solito Chandler - la squadra trascinandola fino al più 10: il play dei Nuggets colpisce dalla distanza prima di attaccare ripetutamente il ferro, mettendo in soggezione e non poco la difesa poco attenta dei Blazers. Lillard non si palesa ed è McCollum a provare a tenere a galla i suoi sul finire di terzo quarto. Napier, Vonleh e Crabbe provano a riportare la contesa sui binari dell'equilibrio nel finale di gara, ma sono i cinque consecutivi di Willy Hernangomez, uniti alla schiacciata di Faried ed all'arresto e tiro di Murray che sanciscono la vittoria dei Nuggets in trasferta.