Si inizia a fare sul serio dall'altra parte dell'oceano, in NBA, dove in California sono andate in scena le ultime due gare del programma notturno - in Italia - di preseason. Dopo avervi raccontato qui le emozioni delle prime quattro gare, andiamo a dare un'occhiata a cosa è successo a San Francisco e Anaheim, dove Golden State Warriors e Los Angeles Lakers hanno festeggiato il loro primo successo - seppur ufficioso - stagionale battendo rispettivamente i Clippers di Doc Rivers e i Sacramento King di Afflalo e Cousins.
Los Angeles Lakers - Sacramento Kings 103-84
Partiamo proprio da Anaheim, dove tutte le attenzioni del caso erano rivolte in panchina, dove si sono seduti per la prima volta Luke Walton - nel ruolo di capo allenatore - e soprattutto Brandon Ingram. Gara incolore per l'ex Duke, visibilmente emozionato. Chi non ha affatto pagato lo scotto del noviziato è sicuramente Lou Williams, autore di 15 punti che, assieme ai quindici di Black, i 12 di Clarkson e i 10 di Brown - questi ultimi tre usciti dalla panchina - sono risultati decisivi nel successo contro i Kings di Cousins (11) ed Afflalo (14). Il parziale decisivo arriva nel quarto periodo, quando i padroni di casa piazzano il 39-15 di parziale che segna la gara. Le notizie da casa Lakers - oltre al successo in sè, che non è da sottovalutare seppur si tratti di prestagione - arrivano da un discreto gioco offensivo, da una difesa che inizia ad apparire viva ed intensa e dagli inserimenti di Mozgov e Deng, entrambi in quintetto.
Golden State Warriors - Los Angeles Clippers 120-75
Non c'è storia invece sin dalle prime battute alla Oracle Arena di San Francisco, dove i Golden State Warriors superano brillantemente - e con la solita dose di triple a valanga - i Los Angeles Clippers, all'esordio stagionale. Trenta i punti messi a referto da Klay Thompson, autore di un ottimo 6/9 da oltre l'arco. Durant si limita ad un 3/4 per un totale di 21 punti, mentre Stephen Curry si ferma a quota 14 con 3/6 da tre e 5 assist. Poco o nulla da segnalare in casa Clippers, con i soli Speights - ex di giornata - ed Anderson in doppia cifra rispettivamente con 14 e 10 punti.