I Lakers non si fermano e mettono a segno un doppio colpo: Metta World Peace e Thomas Robinson si uniranno alla squadra di Luke Walton. Per il primo si tratta di un contratto non garantito, ed il giocatore si unirà alla squadra fin dal training camp. Metta, dovesse rimanere tutto l'anno, difficilmente comunque vederebbe il campo, considerata le presenze di Deng ed Ingram per il posto di ala piccola.
Robinson, 25 anni, arriva da una stagione non proprio esaltante ai Brooklyn Nets e ha firmato un contratto di un anno, di cui ancora però non sono stati resi noti i dettagli.
Rimanendo all'interno del mondo gialloviola, ha parlato con il Los Angeles Time D'Angelo Russell: “L'anno scorso siamo stati di supporto al farewell tour di Kobe. Abbiamo passato un anno in cui abbiamo messo in primo piano Kobe, che ha meritato tutti gli applausi che ha ricevuto. È stato un grande giocatore e sono molto contento di aver fatto parte del tour”, ha dichiarato.
La seconda scelta assoluta al Draft dell'anno scorso ha però anche analizzato gli aspetti negativi della passata annata: “Quando un giocatore giovane arriva in una squadra, credo che il coaching staff debba aiutarlo a farlo crescere, a migliorare. L'anno scorso invece non c'è mai stato nessuno che mi aiutasse a svilupparmi come giocatore, a guidarmi nel mio primo anno nella Lega. E sono molto dispiaciuto di questo, perché ho avuto molti alti e bassi che magari si sarebbero potuti evitare. Detto questo, mi piace molto il nuovo sistema che il nuovo coach sta cercando di instaurare. Credo sia importante avere delle idee chiare su come far giocare la squadra e il coach le ha”.