I Philadelphia 76ers, stanno cercando di scambiare, ormai da tempo immemore, uno dei loro lunghi. La scelta più logica ricade su Nerlens Noel, probabilmente quello con doti tecniche minori rispetto ai vari Okafor, Embiid e Simmons. Questa soluzione pare essere la preferita anche dal giocatore, il quale sui social non si sta scatenando come i propri compagni, pronti per una nuova stagione, e sembra molto soddisfatto dell'interesse da parte di Boston. Per il momento non ci sono ancora trade sul tavolo ma la volontà congiunta della dirigenza e del giocatore sembra poter fare la differenza.

Persino Bryan Colangelo, GM di Phila, ha fatto intendere che una trade verrà fatta sicuramente, essendo la situazione lunghi insostenibile al momento. Quando una radio gli ha chiesto se si trovasse a suo agio ad iniziare una stagione con tre centri di ruolo e di livello come Okafor, Noel e il rientrante Embiid, ha risposto in modo secco: "Assolutamente no". Il figlio di Jerry ha poi continuato spiegando le proprie ragioni: "Non faremo uno scambio sfavorevole a noi solamente perché dobbiamo farlo. Io penso che saremmo una squadra migliore se distribuissimo il talento in modo appropriato. Credo che in questo momento ci piaccia ognuno di loro, ma dobbiamo vedere se siamo in grado di avere il massimo da ciascuno di loro. Alla fine della giornata, vedremo se sarà il caso di arrivare ad un certo punto, ma solo se la trade sarà giusta".

Noel non ha espressamente detto di ricercare uno scambio, nè la dirigenza di volerlo scambiare, ma tutti gli indizi portano a questo risultato, con i Celtics alla porta pronti a dare via un esterno che tanto farebbe comodo ai 76ers, magari uno come Smart.