L'Italia come da pronostico batte in maniera netta il Messico e si qualifica per la Finale del Preolimpico avvicinandosi molto all'Olimpiade di Rio. A dir la verità il risultato nasconde in parte le difficoltà avute dalla Nazionale nei primi 20 minuti di partita, infatti la squadra di Messina innesta la marcia sbagliata e soffre soprattutto in attacco, con la palla che non viaggia sui giusti ritmi comportando continui tiri forzati da parte degli azzurri. Il Messico ne approfitta per rimanere attaccato alla sfida, sfruttando la fisicità nel pitturato e la tecnica nel piazzato di Cruz.
L'intervallo porta i suoi benefici, infatti la Nazionale italiana esce completamente rivoluzionata, e comincia a giocare come Messina "docet". Per il Messico non c'è più nulla da fare, gli uomini di Valdeolmillos non riescono mai a trovare le contromisure adatte sia in difesa ma soprattutto in attacco, tutti i lunghi azzurri chiudono alla perfezione l'area, non permettendo ai messicani di prendere tiri facili o eseguire facili penetrazioni. L'Italia deve anche ringraziare un Gallinari in grande spolvero, che inanella 15 punti, ben coadiuvato da Melli con 14, Belinelli con 12 e Aradori con 10.
Ora alla squadra di Messina tocca la sfida più difficile, cioè il compimento dell'ultimo passo per raggiungere l'obiettivo predisposto alla vigilia di questo torneo. Non sarà assolutamente semplice considerando il grande equilibrio nella sfida già andata in programma tra le due compagini nel girone.
Datome e Cruz aprono il parziale con due piazzati, poi Bargnani e Gallinari allungano sul 6-2. Stoll accorcia le distanze con una tripla, ma Gallinari gli risponde con un nuovo canestro da oltre l'arco. L'ala realizza dal perimetro, poi Belinelli protesta con la terna arbitrale subendo un tecnico, che Stoll perfeziona con la realizzazione del tiro libero. Negli ultimi sessanta secondi di frazione Gentile ed Hackett aggiornano il tabellino dalla lunetta, poi Melli stoppa Zamora fissando il risultato sul 19-13 per l'Italia.
Hackett e Zamora vanno a segno con i liberi, poi Melli schiaccia il +8 su assist della guardia italiana (Hackett), ma Cruz da oltre l'arco riporta il Messico a contatto. Valdeolmillos vedendo le difficoltà dei suoi chiama il time-out, ma dopo il minuto di sospensione la situazione non cambia infatti Gallinari e Cruz vanno a segno dal perimetro mantenendo invariate le distanze. Il coach messicano per dare una scossa alla squadra decide di fermare nuovamente il gioco, ma nell'ultimo minuto di gioco prima Gallinari fa 2/2 ai liberi, poi Gutierrez e Melli chiudono il quarto sul 38-28 per i padroni di casa, che hanno dato un ritmo decisamente diverso al match rispetto ai primi 10 minuti.
Belinelli mette immediatamente a segno 5 punti consecutivi, poi Hernandez stoppa Gallinari e successivamente realizza il primo canestro nel secondo tempo per il Messico. L'ala centroamericana piazza i piedi dietro la linea dei tre punti ed accorcia le distanze, ma fa ancora meglio Stoll che col layup porta i suoi sotto la doppia cifra di svantaggio costringendo Messina al time-out. Il Messico prova a rientrare ma la rimonta si ferma al fallo tecnico fischiato a Gutierrez. Melli appoggia a tabellone il +12 (53-41) e Valdeolmillos si vede costretto a fermare il gioco. Aradori con la tripla fissa il risultato al termine dei 30 minuti sul 58-41 per i padroni di casa.
A punteggio acquisito l'Italia da spettacolo con l'alley oop che vede protagonisti Belinelli, in veste di rifinitore e Melli in quello di finalizzatore. Cruz aggiorna il tabellino in favore dei messicani con un layup, poi Datome aumenta il vantaggio con una tripla che costringe Valdeolmillos a fermare il gioco. Dopo il minuto di sospensione Belinelli schiaccia il +28 (73-45) su assist di Poeta, poi Aradori e Gutierrez vanno a segno da oltre l'arco fissando il risultato sul 76-50. Garibay stoppa Tonut, ma a chiudere la partita ci pensano Poeta, facendo 2/2 ai liberi, e Toscano con la schiacciata che vale il 79-54 finale in favore dell'Italia.