L'Italia ha conquistato il primo posto nel Girone B e la qualificazione alla Semifinale.
Gli azzurri, dopo l'esordio vincente contro la Tunisia, hanno superato per 67-60 anche la Croazia e venerdì sera giocheranno contro il Messico per accedere alla finale che porta a Rio, mentre nell'altra semifinale si affronteranno la squadra di Petrovic e la Grecia.
Questo pomeriggio Danilo Gallinari e Daniel Hackett hanno incontrato i giornalisti: "Quello di ieri è stato un test importante - le parole del giocatore dei Denver nuggets- dobbiamo ripartire dalle cose positive che abbiamo fatto vedere. In fase offensiva stiamo faticando, ma vogliamo costruire il nostro attacco partendo dalla difesa, che per ora sta mostrando grande sicurezza. Rispetto agli anni passati abbiamo un sistema di gioco diverso, coach Messina ha dato un’importante impronta difensiva alla squadra e ci chiede di non dipendere dalle percentuali offensive: l' arma migliore in questo senso è proprio difendere con grande intensità".
12 punti ed 8 rimbalzi per il Gallo ieri sera: "Vincere partite come quella contro la Croazia, in cui abbiamo difeso egregiamente ma attaccato in modo poco fluido, ci dà fiducia e ci fa ben sperare per il futuro: continuando a lavorare possiamo solo migliorare. Scopriremo solo stasera chi affronteremo in Semifinale, ma a questi livelli tutte le partite sono insidiose. Non dobbiamo sottovalutare nessuno e affrontare tutti con lo stesso atteggiamento. Giocare di fronte ai nostri tifosi è uno stimolo in più. È la prima volta che in Nazionale gioco davanti ad un pubblico del genere, contro la Croazia c’era un’atmosfera fantastica. Vogliamo toglierci delle soddisfazioni: lo meritiamo noi e lo meritano i tifosi".
Poi è stato il turno di Daniel Hackett: "Contro la Croazia è stata una gara intensa e divertente, contro una formazione talentuosa. Ho visto i miei compagni lottare su ogni pallone, tutti hanno alzato il proprio livello difensivo. Penso che sia da sottolineare il grande lavoro che è stato fatto da tutta la squadra, difendendo con grande intensità sui loro giocatori chiave come Bogdanovic e Saric. Vogliamo vincere le partite partendo dalla difesa, perché davanti il talento non manca. Allo stesso tempo in attacco ognuno deve provare a dare il proprio contributo, senza caricare di responsabilità i nostri giocatori più importanti"
Il giocatore dell'Olympiacos ha poi concluso: "Siamo una squadra molto unita, gli anni di lavoro insieme e le delusioni ci hanno fatto crescere e hanno cementato il gruppo. Lo scorso anno abbiamo giocato un Europeo di alto livello, ma ora è arrivato il momento di raccogliere i frutti di quello che abbiamo seminato in questi anni. Il gruppo è sano e sta bene. Da più di un mese ci stiamo preparando al meglio per il Pre Olimpico: abbiamo un grande allenatore e uno staff di livello, ora solamente due partite ci separano dal nostro obiettivo".