L'Italia di Ettore Messina batte la Tunisia nel primo match del PreOlimpico di Torino al termine di una partita che ha visto la nazionale partire contratta nelle prime due frazioni per poi chiudere la gara in scioltezza con un terzo quarto da 22-2 devastante. Da segnalare i 15 punti (in 17 minuti) di Bargnani, i 13 di Aradori e gli 11 di Marco Belinelli, 11 punti di El Mabrouk per gli ospiti. Belinelli in step-back, Bargnani e Gallinari in schiacciata portano subito l’Italia sul 6-2. Ghyaza mette a segno i primi 6 punti della Tunisia che esaurisce immediatamente il suo bonus. Belinelli da fermo mette a segno una tripla ma El Mabrouk risponde per le rime (11-9). L’Italia in attacco fatica a prendere ritmo, esegue ma non attacca molto nonostante la precaria solidità difensiva dei nordafricani. Hackett e Cusin dalla lunetta non sbagliano. Il neo avellinese commette il suo secondo fallo, El Mabrouk va a segno di nuovo dall’arco, Gentile con 4 punti di fila chiude la prima frazione sul 19-12 per gli azzurri.
Braa apre la seconda frazione con una schiacciata in contropiede e Roll con un tiro dalla media firma un 4-0 tunisino chiuso da un contro parziale di Bargnani (23-16). El Mabrouk è inarrestabile in attacco, Aradori sfrutta un taglio dentro e Belinelli costringe la Tunisia al time out (29-19). Chennoufi mantiene in gara i biancorossi con un’altra tripla di squadra, l’Italia nonostante il vantaggio non riesce a trovare fluidità in attacco, inoltre Cusin commette la terza penalità della sua partita mentre Datome risulta essere decisamente dannoso in attacco. Roll accorcia ulteriormente le distanze ma ancora Belinelli mette a segno la terza tripla personale che chiude i primi 20 minuti sul 32-27.
Gallinari in penetrazione e Gentile in tap-in sbloccano subito il punteggio portando l’Italia immediatamente alla doppia cifra di vantaggio con Bargnani che prolunga la rottura tunisina (40-27). Finalmente gli azzurri riescono a trovare punti in transizione. L’ex Knicks e Nets continua ad andare a segno ipotecando la vittoria (44-27). Aradori porta il parziale aperto sul 18-0 con una bomba, parziale chiuso con il primo ed unico canestro del terzo periodo di El Mabrouk al 28° ma la guardia di Reggio Emilia replica la sua tripla aprendo ufficialmente il garbage time. Melli con una schiacciata delizia il pubblico torinese chiudendo la terza frazione sul 54-29.
Aradori continua ad avere la mano calda dall’arco, c’è spazio per Tonut, Cervi e Poeta mentre Gentile esce accusando piccoli problemi addominali. Il punteggio si blocca sul 59-35 per diversi minuti prima di un canestro di Tonut e uno da azione spalle a canestro di Cervi. Poeta si prende la soddisfazione in contropiede meritandosi l’ovazione del suo nuovo pubblico chiudendo il match sul 68-41. Appuntamento domani sera contro la Croazia con palla a due alle ore 21.