Dopo la partenza di Jeff Teague ed in attesa di scoprire il futuro legato ad Al Horford gli Atlanta Hawks di Mike Budenholzer si rifanno il look: è della nottata appena trascorsa, infatti, la notizia che Dwight Howard ha raggiunto un accordo di massima per tornare nella sua città Natale, firmando un contratto che lo legherà alla franchigia della Georgia per i prossimi tre anni. L'ex Orlando Magic e Los Angeles Lakers guadagnerà circa 24 milioni di dollari a stagione. Ingaggio da top-player verrebbe da dire, nonostante gli ultimi anni passati in Texas non esattamente esaltanti: tuttavia, con la possibilità di perdere Horford, gli Hawks dovevano cautelarsi con un giocatore d'area ed un rim protector da affiancare nel frontcourt all'ala grande (prettamente esterna nelle idee del coach).
Chissà che l'aria e la voglia di tornare a casa, unita al sistema difensivo ed offensivo di coach Budenholzer, non riescano a rispolverare le qualità sopite del lungo che nella vicina Orlando si affermò - nei suoi primi anni da professionista - come uno dei lunghi più dominanti della NBA degli ultimi anni. L'arrivo di Howard, tuttavia, non esclude il rinnovo da parte di Al Horford - anche se sembra il principale candidato a partire dopo dieci anni di militanza in Georgia - al quale Atlanta potrebbe garantire tranquillamente il massimo salariale (fonte Ramona Shelburne). Nel caso di permanenza di quest'ultimo, potrebbe essere Paul Millsap a fare le valigie, complice anche la voglia dell'ex Florida Gators di giocare maggiormente fuori dal pitturato. Ciò nonostante, Horford resta uno dei giocatori più ambiti nella free agency e negli ultimi giorni si sono fatti avanti proprio gli Houston Rockets, a caccia di un lungo da inserire stabilmente in quintetto, anche se la concorrenza non manca affatto. Anche Billy Donovan - coach degli Oklahoma City Thunder - brama all'idea di tornare ad allenare il suo allievo ai Florida Gators, così come Brad Stevens ed i Celtics restano in corsa per acquisire le prestazioni sportive del trentenne lungo dominicano. In calo, decisamente, le quotazioni di Detroit, che dopo la rifirma di Drummond difficilmente insisteranno nel battere la pista Horford.
Torniamo ad Atlanta. Howard, ma non solo, in casa Hawks. La dirigenza ha trovato un accordo di massima - per la stessa cifra offerta ad Howard, ma con un anno in più di contratto - anche con Kent Bazemore, protagonista assoluto questa stagione con 11 punti di media a sera, conditi da 5 rimbalzi e 2.3 assist. L'ex Warriors e Lakers firmerà nuovamente con gli Hawks, completando il reparto di guardie con Dennis Schroder, Thabo Sefolosha, Tim Hardaway Junior e Kyle Korver. Da definire le ultime trattative in entrata ed uscita, ma il roster degli Hawks versione 2016/17 è quasi completo in attesa di un ultimo colpo da piazzare.