Milano vince il primo round delle Finali Scudetto battendo Reggio Emilia con una prestazione di pregevole fattura. Infatti l'EA7 sembra tornare la squadra schiacciasassi vista a tratti in questa stagione sorprendendo una Grissin Bon che riesce a trovare delle parziali contromisure solamente dopo l'intervallo. La squadra di Repesa ingrana poco a poco in quanto il primo quarto lo chiude in svantaggio di un solo punto, mentre nella seconda frazione non c'è storia infatti i padroni di casa con un break di 17-0 segna la svolta della partita. Per il roster di Menetti c'è il provvidenziale rientro negli spogliatoi, ed in uscita dagli stessi gli emiliani si riportano a contatto fino al 55-49, dopodichè l'EA7 torna a praticare la propria pallacanestro che le permette di andare agli ultimi 10 minuti di partita con ben 13 punti di vantaggio. Reggio Emilia decide di tirare fuori l'orgoglio e così sorprende parzialmente Milano che si aspettava un periodo di garbage - time. Gli uomini di Repesa sono bravi però a difendere il vantaggio fino alla fine aggiudicandosi questa gara-1. La sorpresa più grande di questa sfida è stata proprio la prestazione corale dei padroni di casa, considerato il roster composto da tante individualità. Al contrario la Grissin Bon si fa trascinare dal proprio uomo di riferimento, Kaukenas, abbandonando per questa sfida il concetto di squadra e sarà su questo che dovrà lavorare Menetti in vista di gara-2.
Reggio Emilia inizia subito forte con un parziale di 6-0 firmato Aradori, Polonara e Lavrinovic, che costringono Repesa al time-out. Batista con un canestro dal campo e con una schiacciata segna i primi 4 punti di Milano in questa partita, ma l'EA7 viene respinta da Kaukenas che realizza da oltre i 6.75 metri. Sanders accorcia le distanze dal perimetro, seguito da Lafayette che non sbaglia dal perimetro. Lavrinovic con un appoggio a tabellone e Kaukenas con una nuova tripla riportano avanti la Grissin Bon. Milano chiude le linee di difesa con Mclean che stoppa prima Aradori e poi Silins mentre nell'altra campo Cerella sfrutta un assist di Cinciarini per fissare il punteggio sul 19-18 per l'EA7. Needham piazza i piedi dietro la linea dei tre punti e chiude il primo quarto sul 20-21 per Reggio Emilia.
Mclean con due liberi costruisce immediatamente il +1 per Milano, poi Sanders con la tripla e Gentile con la schiacciata portano i padroni di casa sulle otto lunghezze di vantaggio, costringendo Menetti al time-out. Dopo il minuto di sospensione è ancora l'EA7 ad allungare con una schiacciata di Mclean, poi Kaukenas con la tripla interrompe il parziale di 17-0 in favore di Milano. Reggio Emilia rientra con Silins sul 43-30 e Repesa per fermare il buon momento degli emiliani chiama il minuto di sospensione. L'ala della Grissin Bon e Gentile chiudono la seconda frazione sul 47-35 per l'EA7, che ha accelerato i ritmi di gioco nel secondo quarto prendendo alla sprovvista gli uomini di Menetti che non sono stati capaci di prendere le dovute contromisure.
Sanders, in uscita dagli spogliatoi, realizza 5 punti consecutivi. Dall'altra parte risponde Kaukenas con un nuovo canestro da oltre l'arco. La guardia emiliana e Lavrinovic provano ad accorciare le distanze con due triple, poi Needham dal perimetro riporta lo svantaggio sotto la doppia cifra. Kaukenas segna col piazzato fissando il risultato sul 55-49 per l'EA7 e Repesa non può far altro che chiamare il time-out. Dopo il minuto di sospensione è Mclean a schiacciare il +11 e Menetti decide di fermare il gioco. Cinciarini con una buona penetrazione a canestro chiude la terza frazione sul 66-53 per l'EA7, che è stata brava rintuzzare il tentativo di rimonta degli emiliani.
Mclean riapre subito la contesa con una tripla, ma dall'altra parte Silins attacca bene il canestro e segna i primi due punti della frazione per la Grissin Bon. Lafayette con la tripla e Polonara con la schiacciata aggiornano il tabellino (72-57). Polonara dal perimetro, ma Gentile con la schiacciata difende il vantaggio per i padroni di casa, che viene poi consolidato dalla tripla di Kalnietis. Sul canestro di Veremeenko, Repesa chiama il time-out. Lo stesso fa Menetti per organizzare al meglio gli ultimi possessi della partita. Della Valle con due triple consecutive riporta a contatto gli emiliani, poi Kalnietis fa 2/2 dalla lunetta ed il coach della Grissin Bon ferma nuovamente il gioco. Mclean stoppa Della Valle, poi Simon e Veremeenko chiudono la partita sull'87-80 per Milano che si aggiudica così gara-1.