L'Umana Venezia batte l'EA7 Milano in gara-3, la prima davanti ai propri tifosi, e si porta in vantaggio nella serie. Per i veneti può risultare una vittoria preziosissima in vista della qualificazione alle Finali Scudetto. Infatti ciò che più colpisce di questo successo non è il punteggio ma il modo con cui Venezia l'ha costruito, mostrando una supremazia fin troppo evidente in  entrambe le metà campo.

Milano ci ha messo del suo forzando le proprie giocate e non trovando alternative, ma la sensazione che ha lasciato questa sfida è che se pure gli uomini di Repesa si fossero impegnati al massimo, non avrebbero ugualmente conseguito la vittoria in quanto Venezia ha girato alla perfezione arrivando sul +21 al termine del 3° quarto. Ciò che più sta mancando a Milano è il capitano Gentile ( in questa sfida appena 6 punti con 0/9 nel tiro da 3 ) oltre ad un gioco che si possa adattare alle caratteristiche dell'avversario ed alle dinamiche della partita. Infatti quasi sempre l'EA7 ha provato a far valere la fisicità sotto canestro facendo muovere pochissimo la palla, e per il roster di De Raffaele è stato un gioco da ragazzi trovare le adeguate contromisure.

Ora per l'Umana la strada si fa in discesa se riesce a mantenere questo tipo di prestazioni, mentre per Milano è il momento di fare "all in" in quanto una nuova sconfitta sancirebbe la virtuale eliminazione dei biancorossi dai play-off. Pargo con 17 punti, Green con 14 ed Ejim con 12 hanno trascinato Venezia alla vittoria. Dall'altra parte non sono bastati i 17 punti di Mclean ed i 10 di Simon.

Venezia apre la partita con la tripla di Green e l'appoggio a canestro di Ejim, dall'altra parte Kalnietis segna i primi due punti per Milano con una buona penetrazione a canestro. Green si mette in mostra realizzando prima con un piazzato e poi dal perimetro costringendo Repesa a fermare il gioco. Dopo il minuto di sospensione l'Umana allunga con le schiacciate di Ejim prima e Pargo poi. Mclean prova ad accorciare con un canestro da dentro l'area, ma dopo il time-out chiamato da De Raffaele, è Viggiano a segnare da oltre l'arco per il 22-9 per i padroni di casa. Chiudono questa prima frazione i liberi di Jenkins e Mclean ed il piazzato di Krubally, il quale fissa il punteggio al termine di questi primi 10 minuti sul 24-14 per l'Umana.

Lafayette accorcia subito le distanze con un'ottima penetrazione a canestro, ma Ejim spegne i tentativi di rimonta degli avversari con una tripla. L'ala veneta segna ancora da dentro l'area, portando il coach di Milano a chiamare il time-out, ma dopo il minuto di sospensione Tonut schiaccia il +15 (31-16). La guardia dell'Umana continua a bombardare da oltre l'arco, ma Kalnietis nell'altra metà campo non sbaglia da oltre i 6.75 metri. Il play biancorosso assiste Macvan che mette a segno una tripla, poi è la stessa ala a rendersi protagonista di una buona azione personale, costringendo De Raffaele a fermare il gioco. Ejim schiaccia il +20 (46-26), ma Mclean chiude il primo tempo con un'azione da tre punti fissando il risultato sul 48-31 per i padroni di casa, che hanno letteralmente dominato in questi primi 20 minuti.

Mclean comincia la terza frazione con una schiacciata, ma Tonut ristabilisce subito le distanze dal pitturato, anche se poi viene stoppato da Lafayette. Simon segna dalla linea dei tre punti, ma Gentile demolisce tutto il lavoro dei compagni facendosi stoppare da Ortner. Bramos dal perimetro ma Simon non è da meno fissando il risultato sul 60-44 per i padroni di casa. Nonostante l'ampio vantaggio De Raffaele decide di chiamare il time-out in quanto vede la sua squadra andare ad un ritmo più lento. L'ultimo canestro della frazione lo realizza Pargo da oltre l'arco, consolidando il largo margine tra Venezia e Milano, infatti il punteggio al termine dei 30 minuti recita Umana 65 EA7 44.

Milano inizia l'ultimo quarto con grande vigore infatti va a segno con Kalnietis e Macvan e per evitare sorprese il coach di Venezia chiama subito il time-out. Dopo il minuto di sospensione è Pargo a segnare i primi due punti in questa frazione per i veneti. Repesa, vedendo la situazione di perenne difficoltà della sua squadra decide di fermare il gioco. Mclean torna a segnare dal perimetro, ma Pargo continua ad essere efficace dalla linea dei tre punti. Simon assiste Jenkins che accorcia le distanze da oltre l'arco, ma a chiudere la partita è Lafayette con 2 liberi, fissando il risultato finale 73-62 per Venezia.