Questa notte l'Air Canada Centre alle ore 2.30 italiane sarà caldissimo e pronto ad ospitare i propri giocatori e i Cavaliers, che fino ad ora non hanno avuto nessun problema in trasferta. La serie si trasferisce per due partite in Canada ma i Raptors dovranno guardare solo a quella di stanotte, fondamentale. Infatti un eventuale 3-0 taglierebbe le gambe a Toronto e con ogni probabilità sarebbe l'antipasto di un altro sweep; un 2-1 invece riaprirebbe in parte la serie e fomenterebbe le speranze degli uomini di coach Casey.
Il primo problema dei padroni di casa è interno: Kyle Lowry continua a giocare male. Per restare in linea con gara 1 ha tirato con 4-14 dal campo realizzando solo 10 punti. Cleveland è riuscita a difendere ottimamente ma Lowry è un giocatore prettamente offensivo perciò deve riuscire a scansare questi problemi e a procurarsi più canestri, cosa di cui la squadra ha grande bisogno. Tornare in casa propria con 1-15 da tre punti in due partite non è il miglior modo di presentarsi, ma tutta la squadra, da Carroll a Casey, crede in lui ed è convinta che giocherà meglio gara 3; solo il tempo ci dirà se sarà effettivamente così.
Il suo compagno DeMar DeRozan è riuscito ad affrontare meglio la ragnatela difensiva di Lue, nella serie infatti si è mantenuto oltre i 20 punti con quasi il 50% di media; se però non è accompagnato dal resto della squadra non ci possiamo certo attendere che vinca le partite da solo. Per quanto riguarda il capitolo Valanciunas, sappiamo solamente che giovedì è tornato ad allenarsi sul campo e questo lascia ben sperare, probabile che sia assente stanotte e che veda il campo nel prossimo match. Coach Casey ha detto chiaramente che non verrà forzato il suo rientro e tornerà a giocare solo quando si sentirà completamente in forma.
Come arrivano i Cavaliers a gara 3? Inutile dirlo, con un 10-0. La forma fisica continua ad essere ottimale e prosegue la sua corsa verso le Finals. Se potessimo un po' criticare l'atteggiamento di Irving, non proprio avvezzo a passarla, questo è decisamente compensato dalle capacità di Lebron che nell'ultimo match ha realizzato 11 assist e un'altra tripla doppia. Gli hanno tolto il tiro da tre punti, e hanno saputo rispondere benissimo sotto canestro per due gare in fila che sono state quasi simmetriche. Lue non dovrà attuare grandi aggiustamenti tattici per il match di stanotte, e magari spera di poter dare un po' di riposo ai propri campioni assicurando il risultato già a fine terzo quarto. Bisogna ammettere che mai come quest'anno la Eastern Conference è stata inferiore alla Western, nessuna sembra in grado di competere con questi Cavs. Occhio però alle Finals, dove (se ci dovessero arrivare) incontreranno una squadra molto più ostica e noi potremmo dare un giudizio più veritiero sulla squadra di coach Tyronn Lue (o Lebron James, vedete voi).