Il Cska Mosca dopo 8 anni di maledizioni e beffe conquista la sua settima Eurolega della storia, battendo al termine di un supplementare il Fenerbahce col punteggio di 96-101. Non bastano al Fenerbahce i 17 di Dixon e i 16 di Datome e Udoh, ma i turchi devono recriminare per un primo tempo concluso sotto 30-50. Per Teodosic è la fine di un incubo, la rivincita di chi veniva definito l'eterno incompiuto. 19 punti per lui, mentre l'MVP di Eurolega De Colo chiude con 22 punti.
L'ex Spurs e Kalinic rompono il ghiaccio, a Datome, gioco da 3 punti, replica Higgins con una tripla, ma il capitano della Nazionale con una bomba fa 11-7. Vorontsevich e Teodosic con due realizzazioni dall’arco fanno 11-15, Vesely e uno scatenato Datome impattano subito. Higgins e Teodosic riportano i russi sul +5 (15-20), Hickman con un contro parziale personale fa 20-20, ma Khryapa con un tiro dalla media chiude il primo parziale sul 20-22.
Kurbanov e Antic sono glaciali dalla lunetta, Dixon con una tripla si iscrive alla gara ma Teodosic non si fa intimidire (26-26). De Colo e Vorontsevich costringono Obradovic al time out, ma al rientro Kurbanov in contropiede chiude con una schiacciata. Antic dalla lunetta dà ossigeno ai turchi, ma Teodosic e De Colo, dopo due azioni di soli tocchi, e Higgins, con una dormita difensiva gialloblu, fanno 30-44. Vesely e Bogdanovic non sfruttano neanche un antisportivo di Kulagin. Il Fenerbahce è in ginocchio, Jackson, Hines e Vorontsevich allora proseguono il massacro in attacco (30-50).
Hines con un gioco da 3 punti risponde a Vesely, ma i turchi sono aggressivi a rimbalzo e costringono il Cska a 3 palle perse in altrettante azioni d’attacco. Non si segna praticamente per diversi minuti nel terzo quarto. Teodosic con due liberi riporta i russi a +19 (36-55), mentre va in scena l’Hack-a-Vesely con il centro che fa una pessima figura (1/10 dalla lunetta). Antic viene respinto dai colpi di Teodosic e De Colo (42-63). Jackson sfrutta un taglio che sorprende Dixon che risponde da 3 chiudendo la terza frazione sul 53-69.
Udoh apre l’ultimo quarto con due schiacciate, ma Khryapa dall’arco è una sentenza (57-72). Il Cska commette l’errore di alzare già le mani dal manubrio e Itoudis non vuole vedere fantasmi del passato e chiama subito time out. Antic con un gioco da 3 punti riaccende la Mercedes-Benz Arena, ma Aaron Jackson in penetrazione prova a spegnere l'entusiasmo turco. Teodosic però arriva a commettere il quarto fallo e Udoh converte (64-74). Ancora una volta il Cska esaurisce il bonus e Datome ne approfitta portando a casa il quinto fallo di Vorontsevich. Khryapa e Dixon colpiscono da fuori e Antic continua la sua cavalcata dalla lunetta (71-77 al 36°). Un recupero di Datome e un’altra tripla di Bobby Dixon riaprono la gara con una bomba che manda in visibilio i tifosi del Fenerbahce (76-79). Il Cska va nel panico totale, il numero 35 naturalizzato turco con un secondo tempo in area fa -1 (78-79). Teodosic con un assist fenomenale per De Colo sblocca i rossoblu, ma Dixon ha le mani caldissime e la pareggia a 43” dalla fine (81-81). Sloukas manda a segno i liberi dalla lunetta, ma Khryapa, a 2” dalla fine, su tap-in strozza i sogni di gloria gialloblu. L’ultimo tiro di Udoh va corto e si va all’overtime (83-83).
Sloukas con una bomba pesante apre il supplementare, De Colo in lunetta fa 86-85 e Higgins in contropiede rimette avanti il Cska, ma Bogdanovic allo scadere dei 24” emula se stesso nella semifinale col Laboral, De Colo e Hines da sotto realizzano per l’88-91. Udoh dal time out sfrutta un’assistenza di Datome, De Colo dalla lunetta continua a non fallire e Hines con un tap-in fa +5 (90-95). Khryapa dalla lunetta fa +7 ma Dixon con una tripla di tabella mette ancora apprensione al roster russo. Teodosic dalla lunetta non trema, Datome non è d’accordo con una bomba dall’arco (96-99). De Colo chiude definitivamente la questione e per il Cska è la fine dell’incubo che proseguiva dal 2008 mentre per il Fenerbahce sarà una serata piena di rimpianti.