Dopo tanta attesa è finalmente giunto il momento dell'inizio anche dell'ultima delle quattro semifinali di Conference. Alla fine, dopo sette estenuanti gare, Toronto Raptors e Miami Heat sono riuscite a far valere il fattore campo nelle rispettive serie di primo turno contro Indiana Pacers e Charlotte Hornets e stasera, all'Air Canada Centre andrà in scena il primo atto di una serie che si preannuncia rovente ed equilibrata. Da una parte i canadesi, vergini a queste sfide, che per la prima volta in vent'anni di storia sono riusciti a superare il primo turno dei playoff; di contro, una delle squadre maggiormente abituate a questi palcoscenici, con Wade che cerca l'ennesima finale ad Est della sua lunghissima carriera. 

Già, proprio Dwyane Wade sarà il protagonista numero uno della serie, soprattutto dopo la poco banale conferenza stampa che ha fatto seguito allo show di Flash che ha permesso a Spoelstra ed i suoi di ribaltare lo svantaggio nella serie a favore degli Hornets, trascinando gli Heat al pareggio prima ed alla qualificazione successivamente. Sette gare estenuanti, così come quelle vissute dai Toronto Raptors di coach Dwane Casey, che ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per vedere DeRozan e compagni avere la meglio su George ed i suoi. Tanti alti e bassi, nella stagione così come nel primo turno di playoff, per entrambe le squadre che hanno dimostrato molti limiti, sia strutturali che mentali. Nelle pieghe che la serie prenderà, tuttavia, c'è un aspetto che potrebbe favorire i più navigati Heat: l'esperienza che Wade, Johnson e compagni metteranno sul parquet in un appuntamento a episodi potrebbe far pendere l'ago della bilancia a favore della franchigia della Florida. Da non sottovalutare, però, la leggerezza d'animo dei canadesi, che giunti laddove nessuno aveva mai osato, potrebbero essersi scrollati dalle spalle la pressione e tornare a giocare il basket apprezzato per larghi tratti di regular season. 

Dwyane Wade e Kyle Lowry, go to guy di Miami e Toronto - Photo Getty Image
Dwyane Wade e Kyle Lowry, go to guy di Miami e Toronto - Photo Getty Image

LE CHIAVI DELLA SERIE - Se Kyle Lowry, con tutti i problemi fisici al gomito che ne stanno limitando le percentuali al tiro, è il barometro delle fortune dei Raptors, non è un segreto che dalla parte opposta sarà Wade a caricarsi tutte le chance di Miami del passaggio del turno. Al di là degli uomini chiave delle due squadre, ciò che condizionerà la serie sarà la capacità da una parte, quella canadese, di sfruttare la maggiore fisicità, sia per dominare il pitturato in attacco che per arginare in difesa l'imprevedibilità degli esterni di Spoelstra. Il segreto del successo di Miami nel primo turno, infatti, sono state proprio le scorribande in area dei vari Dragic, Wade e Deng: dall'infortuno di Bosh e dall'arrivo di Johnson, infatti, Miami sfrutta l'atipicità delle due ali per attaccare in continuità l'area, scaricando per i tiratori appostati sul perimetro o per sfruttare il vantaggio creato per un'altra penetrazione. Ne è scaturito un attacco molto equilibrato che ha permesso a Miami di esaltare tutte le caratteristiche dei protagonisti, alternando in maneria chirurgica soluzioni dall'interno e dall'esterno dell'area. Inoltre, la capacità degli esterni degli Heat di limitare le percentuali al tiro di Lowry e DeRozan potrebbe influire non poco sull'esito della sfida. 

LA SFIDA NELLA SFIDA - Quella tra Hassan Whiteside e Jonas Valanciunas sarà un matchup molto interessante, oltre che decisivo, in positivo come in negativo per le sorti delle due squadre. Due lunghi completamente diversi per caratteristiche sia fisiche e di conseguenza di stile di gioco. Molto più fisico e massiccio il lituano, che sfrutterà quasi sicuramente la stazza per abusare in post del più giovane avversario, che di contro usufruirà dell'atletismo e dell'elevazione per provare a tenere fuori dal gioco, soprattutto in attacco, il diretto rivale. Già in regular season nelle due sfide precedenti si è visto come Whiteside abbia sofferto e non poco il lungo dei Raptors, dominante nei successi dei canadesi contro gli Heat (19 punti e 7.5 rimbalzi di media in due apparizioni, con il 65% al tiro). La capacità di Valanciunas di attirare su di sè il centro di Spoelstra potrebbe limitare le capacità di stoppatore sugli aiuti di Whiteside, permettendo ai suoi esterni di trovare l'area maggiormente sgombra. Chi avrà la meglio? 

Jonas Valanciunas in difesa su Hassan Whiteside - Photo Getty Image
Jonas Valanciunas in difesa su Hassan Whiteside - Photo Getty Image

LE DATE DELLA SERIE

Gara 1 - Toronto Raptors - Miami Heat, 4/5/16 
Gara 2 - Toronto Raptors - Miami Heat, 6/5/16
Gara 3 - Miami Heat - Toronto Raptors, 7/5/16
Gara 4 - Miami Heat - Toronto Raptors, 10/5/16
Gara 5 - Toronto Raptors - Miami Heat, 11/5/16
Gara 6 - Miami Heat - Toronto Raptors, 13/5/16
Gara 7 - Toronto Raptors - Miami Heat, 15/5/16