Spalle al muro, senza possibilità di sbagliare. I Boston Celtics di Brad Stevens, dopo il crollo di gara 5 in casa degli Atlanta Hawks, chiedono aiuto e supporto al TD Garden per provare ad allungare la serie contro gli uomini di Mike Budenholzer. Di contro, Millsap e compagni hanno tutta la voglia di ipotecare il prima possibile il passaggio del turno dopo che martedì sera hanno saputo approfittare al meglio del fattore casa per riportare l'inerzia della sfida dalla loro parte. Padroni di casa che, dopo i dubbi della vigilia, potranno contare su Isaiah Thomas, uscito malconcio dalla scorsa partita ma che ha ampiamente recuperato. 

"Non resterò fuori, giocherò e non importa in che condizioni": questo il commento della guardia dei Celtics, fattore a dir poco decisivo nelle due vittorie casalinghe di Boston, dove ha spianato la strada ai suoi mettendo a referto 35 punti di media. "L'ho già superato. L'ho fatto in gara quattro nel miglior modo possibile nel quarto periodo, so che posso superarlo anche stavolta. Nonostante il dolore, so che andrà tutto bene, soprattutto dopo i trattamenti che ho fatto in questi giorni".

LE CHIAVI DELLA GARA - La differenza tra vincere o morire, come direbbe Al Pacino in "ogni maledetta domenica", la farà, come è stato nelle precedenti cinque gare, il ritmo che le due squadre riusciranno ad imporre al match. Se gli Atlanta Hawks proveranno ad alzarlo vertiginosamente, di contro Boston proverà a rallentare come gli era riuscito, e molto bene, nel primo quarto di gara cinque quando il vantaggio era discretamente sostanzioso. 

GLI UOMINI DECISIVI - Fatta eccezione per l'apporto, decisivo, di Thomas in attacco, per Boston sarà importante mettere fin dai primi minuti di gioco in partita il supporting cast. Se Jerebko è, fisicamente e mentalmente nella serie, ci si aspetta qualcosa in più, in termini di leadership e fatturato di punti anche da Evan Turner e Jae Crowder, con quest'ultimo che sta deludendo e non poco le aspettative dei propri tifosi. Stesso discorso dicasi per Olynyk, visto poco e molto impreciso nelle precedenti cinque apparizioni. In casa Atlanta, invece, tutti i fari saranno puntati su Jeff Teague ed Al Horford: se Millsap, Bazemore e Korver verranno guardati a vista come già accaduto negli atti passati della serie, saranno soprattutto le capacità del play di attaccare Thomas (o chi per lui) e del lungo di piazzare i jumper dal perimetro con continuità che potranno far pendere l'ago della bilancia in favore degli ospiti.