Gli Oklahoma City Thunder vincono gara 5 alla Chesapeake Energy Arena contro i Dallas Mavericks e si qualificano così per le semifinali dei playoffs della Western Conference, dove incontreranno i San Antonio Spurs. Grandi protagonisti dell'ultimo episodio della serie per Billy Donovan gli attesissimi Russell Westbrook (36 punti, 12 rimbalzi e 9 assist) e Kevin Durant (33 punti e 7 rimbalzi), mentre ai texani non basta l'ennesima prova d'autore di Dirk Nowitzki, che mette a referto 24 punti in trentaquattro minuti di gioco. Dallas chiude così la sua stagione lottando fino all'ultimo contro una squadra più forte e profonda, in un finale di stagione che l'ha vista penalizzata dagli infortuni (fuori Chandler Parsons, a mezzo servizio Deron Williams e J.J. Barea). 

Per il quinto atto della sfida con i Thunder, Rick Carsisle presenta Justin Anderson in quintetto, con Felton unico playmaker a causa del forfait di Williams (out anche il tunisino Mejri), mentre è tutto confermato per Billy Donovan. L'avvio dei padroni di casa è devastante, con Westbrook, Durant e Adams a doppiare i rivali sul 21-11. Pachulia soffre sotto canestro come in tutta la serie e il solo Nowitzki si dimostra attaccante continuo, anche se nell'occasione trova il contributo del rookie Anderson. Westbrook è però inarrestabile, due triple di Durant e Payne lanciano definitivamente OKC alla prima pausa, avanti 35-24, con Collison che partecipa al festival di canestri. Carsisle si gioca dalla panchina le carte Powell, Harris e Barea, e ne guadagna in energia, nonostante Durant e Waiters ricaccino indietro i suoi Mavs con sei punti consecutivi (47-36). Adams continua ad essere un fattore sotto i tabelloni, ma ancora Nowitzki apre il fuoco dall'arco, imitato da Wesley Matthews. Felton segna addirittura il lay-up del -2 (55-53 a due minuti e mezzo dall'intervallo lungo), prima che un aggressivo Kevin Durant riporti avanti i suoi, 68-61 alla fine del primo tempo. 

Al rientro dagli spogliatoi la gara si conferma ad alto punteggio, con Westbrook e Durant a segno da una parte e Anderson e Matthews dall'altra (80-73). E' proprio il playmaker da UCLA a salire in cattedra nel terzo quarto con il suo atletismo, dominando in lungo e in largo anche con gli assist (suoi i due per altrettante schiacciate volanti di Roberson). J.J. Barea ci prova per i Mavs ma non è al 100%, mentre dall'altra parte la panchina produce punti con Kanter e Waiters. Il turco va però k.o. per una distorsione a una caviglia causata da un contatto con Anderson, intanto Russell Westbrook continua a imperversare sui due lati del campo, mandando a bersaglio triple che azzoppano gli ospiti, che pure hanno il merito di non mollare nemmeno nel quarto quarto, quando rientrano a tiro sul 99-94 grazie a Powell e Anderson. Durant segna cinque punti consecutivi, Nowitzki gli risponde da fenomeno ed è poi ancora Westbrook a sparigliare le carte per il 107-98 a cinque minuti dal gong. Le speranze dei texani si infrangono su un paio di errori di Felton, che lanciano il contropiede avversario, al solito a velocità supersonica. Nowitzki e Anderson si beccano un tecnico a testa nel finale di partita: è il segnale della resa, mentre i Thunder possono festeggiare l'approdo al turno successivo, nell'attesissima serie contro i San Antonio Spurs, in programma da sabato prossimo. 

OKC Thunder (55-27). Punti: Westbrook 36, Durant 33, Adams 15, Waiters 11. Rimbalzi: Rimbalzi: Westbrook 12, Adams 10. Assist: Westbrook 9.

Dallas Mavericks (42-40). Punti: Nowitzki 24, Powell 16, Anderson 14, Pachulia 12, Matthews 11, Felton 10. Rimbalzi: Powell 9. Assist: Pachulia 9.