Arriva al TD Garden la serie forse più equilibrata del primo turno, e per mantenerla tale i padroni di casa riportano una vittoria fondamentale per continuare a sperare. Fra due giorni Boston dovrà confermarsi e pareggiare i conti nuovamente in casa, dove Atlanta sarà sicuramente battagliera vista la brutta sconfitta rimediata questa notte. L'artefice principale è stato proprio Isaiah Thomas, che ha segnato 42 punti consentendo ai Celtics di fermare la rimonta degli avversari nell'ultimo quarto.
Subito qualche differenza nel quintetto dei casalinghi: Jerebko al posto di un Sullinger non al meglio (solo 11 minuti per lui) e Evan Turner in luogo di Marcus Smart. Partenza a razzo per gli uomini di Stevens che trovano quattro triple consecutive, avendo la possibilità di mettere subito un bel distacco fra le due squadre, dato che gli Hawks non riescono a rispondere e colgono spesso e volentieri solo il ferro. Ad un passaggio a vuoto di entrambi i team risponde come al solito Thomas, 16 punti nel primo quarto, il quale attacca il ferro con troppa facilità e dopo i primi 12 minuti Boston conduce 37-20. Atlanta riesce a mettere a posto i propri problemi in parte nel secondo periodo, dove si alternano a segnare Bazemore, Korver e Horford; i panchinari dei Celtics non sanno arginare il giro palla ordinato degli avversari e alla pausa lunga i padroni di casa sono avanti di 12 punti (57-45).
Al rientro in campo ci sono due minuti di appannamento per Boston, che vede gli avversari rimontare quasi tutto lo svantaggio con un parziale di 12-0 firmato da Teague e Bazemore. La reazione ancora una volta è affidata a Thomas, unico capace di segnare con continuità; ma dall'altra parte si fa sentire Dennis Schroder, che dopo qualche litigio con Thomas porta ai suoi ben 8 punti alla fine del quarto. Atlanta recupera: gli avversari guidano ancora la partita 79-78 col buzzer beater di Jerebko. Nell'ultimo periodo la partita si infiamma e diventa bellissima, giocata sullo sfondo di un Garden pienissimo ed entusiasta per i suoi giocatori. Korver realizza tre triple e costringe gli avversari a non cedere neanche per un secondo; è Smart (insieme a Thomas ovviamente) a trascinare i Celtics che trovano alcuni punti decisivi di vantaggio a soli 3 minuti dalla sirena. Non può essere che Thomas a decidere definitivamente questo match: a 1.53 dalla fine spara una tripla che aumenta il divario fino a 7 punti e chiude una volta per tutte la partita. Boston vince gara 3 e la serie rimane apertissima a qualsiasi sviluppo.