Dopo una gara-1 e gara-2 totalmente diverse tra loro, si arriva all'American Airlines Center per giocare una fondamentale gara-3. I Dallas Mavericks infatti, dopo aver perso in malo modo il primo appuntamento della serie, hanno tirato fuori una gran prestazione nel secondo, cancellando lo svantaggio iniziale ed annullando il fattore campo. Complice della loro vittoria, i tantissimi errori di Kevin Durant, irriconoscibile.

Si arriva quindi a gara-3 con il punteggio in parità. I Mavs ci credono, hanno preso fiducia e davanti al proprio pubblico vogliono far tutto tranne che sfigurare. Però, perché c'è un però, le condizioni fisiche/atletiche degli uomini di Carlisle non sono ottimali: oltre a Parsons, fuori per il resto della stagione, c'è anche Deron Williams out per un problema di ernia. E, seppur giocando, anche Nowiztki e JJ Barea non sono proprio al meglio. Insomma, non proprio le condizioni migliori per giocare una gara-3 di playoff.

Si alza così la palla a due e, pronti via, sono i Thunder a prendere in mano il pallino del gioco. La zona tanto apprezzata in gara-2 dei padroni di casa non impensierisce questa volta OKC, che gioca ad un ritmo elevatissimo e mette in difficoltà fin dall'inizio gli avversari. Il primo quarto va quindi nella netta direzione degli uomini di Donovan sebbene Dallas riesca, grazie al solito immenso WunderDirk, a rimanere aggrappata alla partita.

È chiaro però come, dal punto di vista del ritmo, si stia giocando la partita degli ospiti. Tanta corsa, tanti attacchi veloci e questo non fa altro che peggiorare le cose per i texani. La panchina è corta, Mejiri e Lee, anche quest'ultimo non al meglio, non riescono a reggere il confronto con Adams e Kanter, e così nel secondo quarto Westbrook, Waiters e Durant piazzano l'allungo che porta, al riposo lungo, OKC avanti di 10.

La partita sembra però già andata. Dallas, nonostante sia riuscita a recuperare anche da una situazione di -18 nel secondo quarto, è evidente non possa reggere altri 24 minuti al ritmo degli ospiti. E così, al rientro negli spogliatoi, nonostante Barea e Felton provino in qualche modo a rimanere attaccati, Durant e compagni si portano su un +19 che lascia poco margine ai Mavs.

L'ultimo quarto è praticamente garbage time: finisce 131-120 per i ragazzi di Billy Donovan, adesso di nuovo avanti nella serie. Gara-4 in programma di nuovo in Texas nella notte tra sabato e domenica.