Che la serie tra Toronto Raptors e Indiana Pacers sarebbe stata ricca di capovolgimenti di fronte e colpi di scena, era qualcosa che si poteva chiaramente prevedere. Ma che già la prima partita potesse portare, nello stesso tempo, al ribaltamento del fattore campo e dei pronostici, non era qualcosa facilmente prevedibile. Eppure, gli spettatori dell'Air Canada Center hanno assistito a una prova gagliarda e di grande cuore dei ragazzi guidati da coach Vogel, che hanno ritrovato in Paul George una guida in pratica di far ben sperare per il proseguio della serie e dei playoff.
Si comincia con i Raptors che provano a partire con l'acceleratore pigiato, soprattutto con un Valanciunas subito coinvolto nei giochi offensivi, ma la regia e i canestri di Ellis consentono di mantenere il contatto in una prima gara di quarto inaugurale particolarmente convulso, e per questo ancora equilibrato. Forse l'emozione, forse la consapevolezza del fatto che sarà una serie tirata ed equilibrata non trova preparate le due squadre, almeno non all'inizio, ma sono comunque i Raptors a dare il primo strattone, sempre grazie al centro lituano. Poi entrano in scena le panchine, e il primo contributo arriva dal secondo quintetto dei padroni di casa, con la tripla di Patterson che vale ancora un altro allungo. Ma dopo il giro di boa del secondo quarto, i Pacers si rifanno sotto con il rientro dei titolari, in particolare con un Monta Ellis che continua a essere sontuoso con la palla in mano, mentre George inizia a scaldare i motori e le mani. L'aggancio da parte di Indiana porta però ancora la firma dell'ex giocatore dei Warriors, mentre il layup di George Hill vale il 43-45 con cui gli ospiti accorciano le distanze prima dell'intervallo lungo.
Si torna dagli spogliatoi, e le due squadre sembrano avere ancora la testa a riposo, in particolare per i Raptors che non sembrano essere tornati sul parquet dell'Air Canada Center con la giusta concentrazione. Regna ancora l'equilibrio in campo, ma sarà Paul George a spezzarlo ancora una volta, in quello che sarà un quarto a dir poco strepitoso per lui: il numero 13 dei Pacers è illegale nella metà campo avversaria, tanto che metterà a segno ben 17 punti nel solo terzo periodo, sui 27 messi a segno dalla sua squadra, e che valgono un vantaggio di tre punti (67-70) con cui gli ospiti si presentano all'ultimo quarto. Quattro tiri liberi di Solomon Hill aprono il periodo conclusivo, con Toronto che fa fatica a segnare e deve rifugiarsi nella tripla di Ross che vale la parità a quota 74. Poi è ancora George a prendere la squadra in mano, con cinque punti in fila che riportano Indiana in vantaggio e che forniscono anche una certa confidenza ai compagni, come accade a Turner che realizza due canestri consecutivi e risponde così al tentativo di entrare in partita di un Lowry piuttosto appannato. Ma il vantaggio degli ospiti sembra ormai abbastanza rassicurante, e si allarga ancora con la bomba di Ellis che vale il +13 a due minuti dalla fine. Indiana controlla e porta a casa una vittoria pesantissima per l'esito della serie.