Alla fine la spuntano gli Atlanta Hawks: lo spareggio per il terzo posto lo vincono gli uomini di Mike Budenholzer, che sfruttano al meglio il fattore campo ed una prestazione clamorosa del loro All-Star di riferimento, Paul Millsap, per avere la meglio dei Boston Celtics di coach Brad Stevens. Il quattro, sonnecchiante per quasi tutta la stagione, si erge a protagonista assoluto nel momento di maggiore bisogno: due le triple a bersaglio che riportano gli Hawks dal -10 a contatto con gli ospiti, che da lì a poco crolleranno mentalmente e difesivamente, concedendo il terzo posto ai diretti rivali.
Gara bella ed emozionante quella giocata dalle due squadre alla Philips Arena, che si danno battaglia a suon di canestri nella prima metà di gara: difese piuttosto ballerine nei primi 24' di gioco, nei quali sono i Celtics ad avere la meglio chiudendo all'intervallo sopra di quattro (clamoroso 71-67!). Ritmi alti e percentuali di tiro irreali fin dai primi minuti di gioco quando Millsap e Bazemore confezionano il 15-9 di parziale iniziale. Smart, in uscita dalla panchina, piazza le due triple del contro-sorpasso, prima che Schroder risponda con la stessa moneta per il 34-32 finale. Le percentuali nel tiro dalla lunga distanza non caleranno per tutta la gara, soprattutto per i padroni di casa, che subiscono però il break firmato da Olynyk e da un Crowder pimpante dopo il rientro dall'infortunio. Boston ha poco da Thomas e Sullinger in termini produttivi, ma riesce a distribuire bene i tiri ed i punti, sebbene l'eccessiva rilassatezza difensiva non permetta agli ospiti di scappare via nel punteggio. Bazemore e Millsap rispondono ai Celtics firmando 14 punti a testa, ma è Teague nel finale a tenere a galla i suoi con nove dei suoi 16 a referto nel primo tempo.
Stevens approccia il terzo periodo con quattro piccoli (Crowder da ala grande) e la strategia paga i primi dividendi: gli ospiti alzano l'intensità difensiva e, grazie ai canestri dell'ala ex Dallas e Thomas toccano il più 12 sul 87-75. Atlanta si ritrova nel momento di maggiore difficoltà, sfruttando le due triple in rapida successione di Korver e Millsap. L'abbrivio arride ai padroni di casa, che piazzano a cavallo degli ultimi due periodi un parziale di 28-10 permettendo agli uomini di Budenholzer di ribaltare il punteggio (103-97). I canestri di Bradley e Thomas tengono a contatto i Celtics nel punteggio, ma la crescente intensità difensiva degli Hawks ed il maggior cinismo dei padroni di casa consente ai georgiani di siglare il parziale che ipoteca il match: prima Horford, poi Teague col gioco da tre punti mandano KO Stevens ed i suoi.