Phoenix Suns 124-115 Houston Rockets
Incredibile quello che è successo al Toyota Center: i Suns, provenienti da 7 sconfitte, si rialzano battendo i Rockets che pensavano ad una facile vittoria; adesso i playoff si allontanano e Houston dovrà vincere le prossime tre partite sperando Dallas e Utah ne perdano altrettante. Come da pronostico l'inizio del match è tutto a favore dei padroni di casa, nessuna difficoltà per loro a controllare il match con la classe di Harden e l'efficienza di Ariza, infatti con il tiro sulla sirena del "barba" si portano avanti 39-27 a fine primo quarto. La svolta per Phoenix avviene con i cambi, Mirza Teletovic entra dalla panchina e realizza 17 punti solo nel primo tempo, dimezzando lo svantaggio fino a 3 punti. Ancora una volta però, l'evidente differenza tecnica si fa vedere a inizio ripresa, con i Rockets che provano a scappare segnando i primi 10 punti, sul 70-57 la partita sembra ormai finita; ma i Suns non demordono e recuperano ancora una volta tutto lo svantaggio, concludendo il terzo periodo sotto 90-89. L'ultima frazione è quella più equilibrata, entrambe le squadre continuano a segnare, da una parte trascinate da Harden, mentre dall'altra da Teletovic e Tucker, il match si decide però negli ultimi due minuti di gioco: sul 110 pari Houston smette di segnare, permettendo una fuga semplice agli ospiti che non si fanno scappare quest'occasione; Phoenix interrompe la striscia negativa e Houston è quasi fuori dai playoff. Top scorer per gli ospiti è proprio Teletovic con 26 punti, bene anche Tucker che ne mette a referto 24; per Houston oltre ai 30 di Harden e 22 di Ariza è buio totale.
Minnesota Timberwolves 115-97 Sacramento Kings
In una partita che non ha nessuna importanza nel presente, coach George Karl lascia a riposo DeMarcus Cousins e Rajon Rondo, oltre a dover rinunciare al nostro Marco Belinelli, ancora infortunato. Come ha detto LaVine nel post-partita, per Minnesota invece è importante giocare bene ognuna delle partite che le rimangono poichè l'anno prossimo l'obiettivo è di andare ai playoff; i Timberwolves non sottovalutano l'avversario privo di giocatori fondamentali e ottengono la seconda vittoria consecutiva, dopo il miracolo contro Golden State. Minnesota nella partita non riesce mai completamente ad organizzare una fuga, anche se il primo tempo finisce con gli ospiti in vantaggio di 7 punti grazie soprattutto a LaVine che segna i suoi complessivi 18 punti tutti nei primi due quarti. Molto solida anche la prestazione di Towns che realizza la sua 50esima doppia doppia in stagione con 17 punti e 10 rimbalzi, giocando 27 minuti; con Collison e Quincy Acy Sacramento prova a tornare sotto, ma sono tentativi velleitari, Minnesota conclude l'opera nel quarto periodo portandosi in doppia cifra di vantaggio e chiudendo definitivamente la partita.