Gli Oklahoma City Thunder reagiscono alla sconfitta di domenica pomeriggio contro gli Houston Rockets andando a vincere sul campo dei Denver Nuggets. Protagonisti come da consuetudine consolidata Russell Westbrook (tripla doppia da 13 punti, 14 rimbalzi e 12 assist) e Kevin Durant (26 punti). A Salt Lake City gli Utah Jazz di Rodney Hood giocano una partita gagliarda contro i San Antonio Spurs, ma devono arrendersi nel finale a un jumper del solito Kawhi Leonard, che consente a Tim Duncan di raggiungere il traguardo delle mille vittorie in regular season.
Denver Nuggets - Oklahoma City Thunder 102-124
Al Pepsi Center c'è ancora Kenneth Faried in quintetto insieme a Nikola Jokic, mentre dall'altra parte quintetto confermato per Billy Donovan. Gary Harris costringe subito Kevin Durant ad attivarsi nel primo quarto, con Ibaka particolarmente coinvolto. Adams si fa sentire sotto le plance, Westbrook comincia a ingranare le marce alte, e alla prima pausa anche la panchina degli ospiti ha risposto presente, con Waiters, Kanter e l'ex Foye a segno (30-32 dopo un clamoroso buzzer beater dalla sua metà campo di D.J. Augustin). Denver ha il merito di rimanere in partita fino ai primi minuti del secondo quarto, quando è Russell Westbrook a prendere in mano la situazione con il suo gioco a tutto campo, dispensando assist per Kanter e Durant. Morrow e Ibaka allungano fino al 39-59 in favore di OKC, prima che Mudiay e Barton abbozzino una reazione per i Nuggets, sotto 51-68 all'intervallo lungo. La gara si chiude definitivamente nel terzo periodo, quando Westbrook, Adams, Ibaka, Morrow e Durant trovano punti in serie per gli ospiti, che volano sul 62-87 dopo una schiacciata volante di Roberson. Si accendono poi ancora una volta Waiters e Kanter, che mettono a ferro e fuoco la difesa di Malone, la cui squadra cola a picco nel punteggio (77-107 all'ultima pausa). Il quarto quarto serve così a Billy Donovan per far rifiatare i suoi big, mentre nei Nuggets i vari Toupane, Lauvergne e Augustin gonfiano le proprie statistiche in un lungo garbage time.
Denver Nuggets (32-47). Punti: Harris 17, Mudiay e Augustin 15, Lauvergne 12, Toupane 10. Rimbalzi: Lauvergne 10. Assist: Harris 5.
OKC Thunder (54-24). Punti: Durant 26, Ibaka, Waiters e Kanter 18. Westbrook 13. Rimbalzi: Westbrook 14, Kanter 11. Assist: Westbrook 12.
Utah Jazz - San Antonio Spurs 86-88
Non c'è Boris Diaw nella trasferta sulle Montagne Rocciose dei neroargento, che partono bene in attacco con Parker e Aldridge. I Jazz di Quin Snyder non restano però a guardare e si ritrovano sul 18-12 a quattro minuti dalla fine del primo quarto, con Mack, Hood e Favors sugli scudi. Il secondo quintetto di Popovich sveglia gli Spurs, soprattutto grazie a Manu Ginobili, fondamentale insieme a Kyle Anderson e David West (20-25 alla prima pausa). San Antonio stringe un paio di viti in difesa e allunga nel secondo periodo, con Leonard a dare il + 10 (25-35) ai neroargento. Utah fatica a trovare il canestro, e viene punita ancora da Ginobili e Parker, per il 37-42 con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi. Dopo l'intervallo lungo Gordon Hayward si scuote, ma prima Aldridge, poi l'argentino da Bahia Blanca si scrollano di dosso i padroni di casa, con West e Mills a trovare i canestri del 53-67 alla fine del terzo quarto. L'orgoglio e l'organizzazione di gioco rimettono però in partita i Jazz, che rientrano a suon di triple grazie a Ingles, Hood e Mack. Proprio Rodney Hood pareggia addirittura a quota 80, in un finale che si fa improvvisamente punto a punto. Due triple di Anderson e Tony Parker riportano avanti i texani (84-86 a trentasette secondi dal gong), Hayward impatta ancora con uno splendido movimento a centro area, ma è poi Kawhi Leonard a trovare il jumper decisivo per Popovich, dopo che Parker era stato respinto con perdite da Gobert. Utah ha comunque la palla della vittoria nelle mani di Hood, che ci prova dall'arco ma non va a bersaglio.
Utah Jazz (39-39). Punti: Hood 23, Mack e Ingles 13, Hayward 12. Rimbalzi: Gobert 10. Assist: Hood 4.
San Antonio Spurs (65-12). Punti: Leonard 18, Aldridge e Ginobili 14, Parker e Anderson 11. Rimbalzi: Leonard 8. Assist: Parker e Anderson 4.