Altra sconfitta, la terza consecutiva e la settima nelle ultime dieci per i rimaneggiati Memphis Grizzlies, che nella notte Nba vanno k.o. in casa contro i San Antonio Spurs di LaMarcus Aldridge. E' infatti l'ex giocatore di Portland a trascinare (31 punti, 13 rimbalzi) i neroargento al successo al FedEx Forum, nonostante le assenze di Leonard, Duncan, Parker e Ginobili. Al Target Center di Minneapolis sono invece i Timberwolves di Andrew Wiggins a spuntarla nel finale sui Phoenix Suns della coppia Knight-Booker (60 punti in due).

Memphis Grizzlies - San Antonio Spurs 87-101

Gregg Popovich prosegue le grandi manovre di avvicinamento ai playoff, dando spazio in quintetto a Miller, Anderson e Marjanovic sul campo dei Grizzlies, ancora orfani di Conley, Randolph, Gasol e Hairston. Dopo un buon inizio di Kyle Anderson, che risponde dall'arco a Jordan Farmar, è LaMarcus Aldridge a prendere in mano la situazione per San Antonio, mettendo a referto quattordici punti nel solo primo quarto. Al resto pensano dalla panchina Patty Mills e Boris Diaw, che allungano sul 18-32 all'alba del secondo quarto. Il solo Vince Carter sembra riuscire a scuotere gli uomini di Jorger, che si riavvicinano sul - 5 grazie ai canestri di Green e McCallum (36-41), ma sono poi Miller, Green e ancora Mills ad eseguire in attacco per Popovich, che vede i suoi chiudere il primo tempo sul 45-53. Dieci punti consecutivi di Aldridge all'inizio del terzo periodo stoppano il tentativo di rimonta di Memphis, sottto 51-67 a sei minuti dall'ultima pausa. Jamychal Green, Martin e Carter non si danno per vinti, ma l'altro Green, Danny, e un chirurgico Mills rispondono per le rime, mantenendo il vantaggio ospite sopra la doppia cifra. Diaw e Anderson mettono in ghiaccio la partita all'inizio del quarto, con San Antonio che tocca anche il + 20 grazie a Jonathan Simmons (72-92), decretando la fine anticipata di un incontro che ora costringe i Grizzlies a guardarsi le spalle nella corsa playoff, con Portland che sta rimontando a suon di vittorie.

Memphis Grizzlies (41-33). Punti: Carter 14, Green 12, Barnes 11, McCallum 10. Rimbalzi: Barnes 9. Assist: McCallum 4.

San Antonio Spurs (62-12). Punti: Aldridge 31, Mills 17, Anderson e Diaw 13. Rimbalzi: Aldridge 13. Anderson 7.

Minnesota Timberwolves - Phoenix Suns 121-116

Al Target Center va in scena una sfida tra due squadre già fuori dalla postseason, con giovani interessanti a dare un ultimo saggio delle rispettive qualità. La stella più luminosa di Minnesota è Karl-Anthony Towns, che replica ai 13 punti in un lampo di Brandon Knight mettendo in mostra tutto il meglio del suo repertorio con triple, schiacciate, movimenti in post-basso (18 i punti nel primo quarto per la prima scelta assoluta dell'ultimo Draft, per il 40-37 dei suoi Timberwolves). Ronnie Price e Devin Booker trovano canestri importanti per i Suns, ma prima Muhammad, poi LaVine e Rubio allungano decisi sul 60-48. Andrew Wiggins non è da meno e con una tripla risponde al solito Knight, con le due squadre che tornano negli spogliatoi sul 66-61. Alla ripresa delle operazioni il trio formato da Towns, Dieng e Wiggins trivella il canestro avversario, fino ad arrivare al + 16 (86-70) di metà terzo quarto. Booker, Teletovic e Len provano a mantenere agganciati gli ospiti, che dal - 20 passano al - 15 dell'ultima pausa (99-84). Un clamoroso passaggio a vuoto difensivo dei Timberwolves consente ai Suns di rimontare e sorpassare grazie a Price, Teletovic e soprattutto Devin Booker (110-112) a due minuti dalla fine. Ricky Rubio trova una tripla fondamentale, Wiggins e LaVine rimettono le cose a poste per Minnesota, ma ancora gli scatenati Booker e Teletovic danno la possibilità ai Suns di avere in mano il pallone dell'overtime: l'ex giocatore di Brooklyn non trova però il canestro, e Rubio chiude i conti dalla lunetta.

Minnesota Timberwolves (25-49). Punti: Wiggins 32, Towns 27, Rubio 17, LaVine 15, Dieng 11, Muhammad 10. Rimbalzi: Towns 10. Assist: Rubio 11.

Phoenix Suns (20-54). Punti: Booker e Knight 30, Teletovic 19, Len 14, Price 12. Rimbalzi: Len 13. Assist: Booker e Knight 5.