Si fa sempre più appassionante la corsa per l'ottavo posto nel ranking della Eastern Conference Nba. I Washington Wizards di John Wall (27 punti e 14 assist) espugnano infatti un campo difficile come quello degli Atlanta Hawks e tengono il ritmo dei Chicago Bulls, che allo United Center ritrovano Pau Gasol e ringraziano Derrick Rose nel finale della gara contro i Sacramento Kings.
Atlanta Hawks - Washington Wizards 102 -117
Alla Philips Arena di Atlanta sono gli ospiti a partire subito forte, piazzando un 7-0 che costringe Budenholzer a un time-out. Gortat domina sotto canestro e segna sul pick and roll con Wall, mentre dall'altra parte è Paul Millsap a tenere in linea di galleggiamento gli Hawks (17-23 a tre minuti e mezzo dalla prima pausa). Dalla panchina di coach Bud rispondono alla grande Hardaway e Schroder, che ribaltano la situazione sul 30-27 a fine primo quarto, con Scott e Sefolosha a proseguire in apertura di secondo periodo (41-39). I Wizards hanno il merito di resistere all'ondata avversaria grazie ai vari Dudley, Temple, Porter e Nenè e di sprintare ancora a fine primo tempo, quando Wall e Beal replicano alle triple di Teague e Horford (59-61 all'intervallo lungo). Si continua con il tiro da tre anche alla ripresa delle operazioni, con Teague e Hardaway a segno da una parte e Beal e Morris dall'altra (72-78). Sette punti consecutivi di Horford consentono ad Atlanta di rimanere in scia a uno scatenato John Wall, con Sefolosha e Hardaway ancora produttivi dalla panchina (86-89 all'ultima pausa). Washington riesce però ad allungare nel quarto quarto, grazie al solito Bradley Beal e a un Otto Porter tornato sugli standard di inizio stagione (95-104 a quattro minuti dalla sirena). I padroni di casa tentano una rimonta in extremis, ma devono soccombere sotto i colpi di Wall e Morris, che sigillano la quinta vittoria consecutiva per Randy Wittman.
Atlanta Hawks (41-30). Punti: Teague 23, Hardaway 16, Horford 14, Millsap 13. Rimbalzi: Horford 9. Assist: Horford 9.
Washington Wizards (35-35). Punti: Wall 27, Beal 25, Porter 16, Gortat 15, Morris 14. Rimbalzi: Porter 10. Assist: Wall 14.
Chicago Bulls - Sacramento Kings 109-102
Fred Hoiberg ritrova Mike Dunleavy e Pau Gasol nella sfida casalinga contro i Kings di George Karl, che preferisce James Anderson a Collison nel quintetto di partenza. Rose, Gibson e il catalano segnano con continuità dopo la palla a due, ma vengono imitati da Rondo e compagni per il 19-18 di metà primo quarto. La partita la spacca con tre triple il solito Doug McDermott dalla panchina, anche se dall'altra parte Collison tiene in scia i suoi (30-26 alla prima pausa). Marco Belinelli, ex di serata, trova una gran schiacciata in contropiede, ma Holiday e Portis tengono avanti i Bulls (39-38 all'inizio del secondo periodo). McDermott, Dunleavy e Mirotic sono precisi dall'arco e, con un Gibson che lotta con Cousins, gli uomini di Hoiberg chiudono il primo tempo sul 59-51. Dopo l'intervallo lungo Rose e Gasol accelerano per il massimo vantaggio di Chicago (69-57), ma i californiani non ci stanno e rispondono con Collison, Gay e il solito Cousins. Holiday e Mirotic provano a scacciare la paura dallo United Center insieme a McDermott, con le distanze che però si accorciano all'ultima pausa (82-81). Una tripla di Belinelli manda avanti i Kings in apertura di quarto quarto (86-89) e tocca allora a Derrick Rose salire al proscenio con due jumper dalla media distanza che valgono il 98-95. Dunleavy e Gasol spengono poi le speranze dei californiani di trovare una vittoria in back to back dopo quella di New York, nonostante un indomito Collison.
Chicago Bulls (36-33). Punti: Gibson e Rose 18, McDermott 16, Gasol 14, Butler 11. Rimbalzi: Gasol 14. Assist: Butler 8.
Sacramento Kings (27-43). Punti: Cousins e Collison 19, Gay 18, Rondo 14, Butler 10. Rimbalzi: Cousins 18. Assist: Rondo 5.