Non sono sufficienti 45 punti di uno strepitoso Paul George agli Indiana Pacers per avere la meglio in casa sugli Oklahoma City Thunder di Kevin Durant (33 punti e 13 rimbalzi) e di Russell Westbrook (altra tripla doppia da 14 punti, 11 rimbalzi e 14 assist). Prosegue intanto la rincorsa playoff dei Washington Wizards di John Wall, che si svegliano tardi al Verizon Center contro i New York Knicks, ma alla fine la spuntano in (relativa) scioltezza.

Indiana Pacers - Oklahoma City Thunder 111-115

Quintetti confermati alla Bankers Fieldhouse di Indianapolis, dove sono i padroni di casa a partire alla grande con Mahinmi e George Hill, per il 13-2 dopo tre minuti di gioco. I Thunder faticano in difesa, ma dall'altra parte del campo si affidano a Kevin Durant e Russell Westbrook per rimettersi in carreggiata. Foye e Waiters vanno a segno dalla panchina di Donovan e il primo quarto si chiude sul 28-27. Dopo la pausa Indiana incappa in un passaggio a vuoto offensivo che le costa un parziale di 18-7 in sei minuti di gioco, con Kanter, Morrow e Ibaka sugli scudi per gli ospiti. George riporta sotto i Pacers con nove punti consecutivi, ma il primo tempo si chiude comunque con OKC avanti di dieci lunghezze (54-64). Westbrook, Durant e Adams non fanno sconti nemmeno alla ripresa delle operazioni, quando però è ancora Paul George a prendersi la scena per Indiana, mettendo a referto 19 punti nel solo terzo quarto, riportando i suoi sul 79-80 a tre minuti e mezzo dalla fine del periodo, per poi pareggiare a quota 85. Durant risponde da par suo, ma Stuckey ed Ellis trovano il sorpasso (94-92) in apertura del quarto conclusivo. OKC non ci sta e, grazie al solito Durant - coadiuvato da Kanter e Foye - riallunga sul 100-110, con George che continua a segnare senza sosta per coach Vogel (suo un gioco da quattro punti che vale il 108-112 a un minuto dal gong). La stella dei Pacers avrebbe poi il pallone per forzare l'overtime, ma non trova il bersaglio, consentendo a Durant di sigillare la vittoria dei Thunder dalla lunetta.

Indiana Pacers (36-33). Punti: George 45, G. Hill 20, Mahinmi ed Ellis 11, Turner 10. Rimbalzi: Turner 8. Assist: G. Hill 9.

OKC Thunder (48-22). Punti: Durant 33, Kanter 15, Westbrook 14, Foye 12, Adams 11. Rimbalzi: Durant 13, Westbrook 11, Kanter 10. Assist: Westbrook 14.

Washington Wizards - New York Knicks 99-89

Al Verizon Center i Wizards di Randy Wittman vanno a caccia della quarta vittoria consecutiva contro i Knicks di Rambis, che parte ancora con Vujacic in quintetto al fianco di Calderòn. Il primo quarto è però tutto dalla parte degli ospiti, che trovano punti da Anthony e Porzingis per il 20-29 con cui New York spaventa Washington, che approccia la gara in maniera troppo soft. Porzingis e Afflalo segnano per il 23-37 all'inizio del secondo periodo, con i Knicks che arrivano ad avere un vantaggio anche di diciotto lunghezze (28-46). Tocca dunque a John Wall suonare la carica per i suoi, imitato da Morris  e Porter per il 43-53 con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi per l'intervallo lungo. Alla ripresa delle operazioni i padroni di casa piazzano un parziale micidiale di 25-7 che capovolge completamente la partita, con Wall, Beal e Gortat grandi protagonisti. New York si ritrova così sotto di undici in men che non si dica (74-63 dopo una schiacciata di Morris), incorrendo in un tipico passaggio a vuoto della sua stagione disgraziata. Tre triple - due di Porzingis e una di Afflalo - in apertura di quarto quarto ridanno ossigeno agli uomini di Rambis (85-80 e poi 89-85 dopo un canestro dall'arco di Anthony), ma sono gli ultimi sussulti di una squadra in disarmo, messa k.o. nel finale da uno scatenato Otto Porter, che trascina insieme a Wall i Wizards al quarto successo di fila, a una partita dal ritorno a un record del 50% tra vittorie e sconfitte.

Washington Wizards (34-35). Punti: Wall 24, Morris 17, Porter e Gortat 15, Beal 10. Rimbalzi: Gortat 11. Assist: Wall 10.

New York Knicks (28-42). Punti: Anthony e Porzingis 20, Calderòn e Afflalo 10. Rimbalzi: Seraphin 9. Assist: Anthony 5.