Cleveland Cavaliers 101 - 122 Miami Heat

Nel sabato notte NBA il re Lebron James torna a Miami, la sua ex squadra, ma viene sopraffatto insieme ai compagni dall'ottima prova di squadra degli Heat. Già dall'inizio della partita si può intendere quali siano le sorti finali del match, nel primo quarto i padroni di casa portano avanti un parziale e conducono di 12 punti grazie al solito Wade. L'unica vera fiammata degli ospiti avviene nel secondo quarto, quando, con undici punti consecutivi si riportano a sole quattro lunghezze di distanza; è solo un fuoco di paglia però destinato a spegnersi perchè gli Heat si riprendono e concludono il primo tempo in vantaggio 65-44. La reazione che ci attendevamo dai Cavs non avviene e Miami continua a scappare, a tal punto che nell'ultimo quarto Tyronn Lue, ormai certo di aver perso, inserisce le seconde linee; il match finisce 101-122. Gara importante in particolar modo per Wade che diventa il 41esimo giocatore della storia a segnare 20.000 punti, raggiunti proprio questa notte.

Houston Rockets 97 - 109 Atlanta Hawks

Partita importantissima per entrambe le formazioni, immischiate fino al collo nella lotta per i playoff; questa volta la spunta Atlanta che può contare su 22 punti di Horford, per Houston 30 del sorprendente Beasley e 25 di Harden non sono sufficienti. Gli Hawks prendono il largo da subito con 14 punti di vantaggio a fine quarto, trascinati da Hardaway Jr.; la risposta degli ospiti non si fa attendere, arriva puntuale il parziale di 13-0 firmato prevalentemente da Harden che concede sei punti di vantaggio allo scadere del primo tempo. Atlanta rientra col piglio giusto, Korver e Schroder aiutano a recuperare nel terzo periodo e negli ultimi dodici minuti di gioco si scatena Horford: schiaccia e segna da tre punti, Houston non riesce a rimanere vicino e arriva la quinta vittoria consecutiva degli Atlanta Hawks per 109-97.