Una gran prestazione offensiva di Doug McDermott (29 punti, 9/11 dal campo, 4/5 da tre) consente ai Chicago Bulls di vincere in trasferta all'American Airlines Centre di Toronto e di completare lo sweep stagionale contro i canadesi. Ai Raptors non basta la sfuriata finale (alimentata da un Lowry da 33 punti e 11 rimbalzi) per evitare la quarta sconfitta dell'anno contro gli uomini di Hoiberg. Bulls che conducono la gara dall'inizio alla fine, ma che rischiano grosso nel quarto quarto fermando la palla in attacco con Butler e permettendo ai padroni di casa di riaccendere le speranze per una rimonta che avrebbe avuto dell'incredibile.

Fred Hoiberg si presenta in totale emergenza in Canada. Ritrova Jimmy Butler, ma deve fare a meno di Derrick Rose, Pau Gasol e Mike Dunleavy, out per infortuni assortiti, oltre al lungodegente Noah (fuori fino a fine stagione). In quintetto ci sono dunque Moore e Justin Holiday, con Mirotic al fianco di Gibson sotto canestro, mentre per Casey rientra James Johnson in ala piccola. Toronto soffre una partenza lenta, con Valanciunas che va presto k.o. ed è costretto ad abbandonare la contesa, mentre i Bulls si affidano a Moore e Mirotic per il primo parziale che li conduce sul 4-13. Kyle Lowry non ci sta e riporta la gara in parità, ma è il secondo quintetto di Hoiberg a fare la differenza in positivo per la franchigia della Windy City: Doug McDermott segna infatti dieci punti in un lampo dalla panchina, assistito da Portis e Brooks. Persino il brasiliano Felicio si fa notare per qualche buona giocata difensiva, mentre per Toronto il solo Patterson risponde presente, con Ross e Joseph sotto i rispettivi standard abituali. Nel secondo quarto il canovaccio non cambia, McDermott segna da distanza siderale ma mostra di non essere solo un tiratore attaccando anche il ferro con un paio di tagli interessanti. Butler fatica a trovare ritmo (si becca un tecnico per proteste), ma per una volta i Bulls non ne risentono, portandosi sul 44-56 proprio grazie a dodici punti consecutivi del loro giocatore da Creighton. Casey fa ricorso anche a Powell e Thompson per ritrovare un minimo di furore agonistico e ringrazia Patterson per la tripla dall'angolo che chiude il primo tempo sul punteggio di di 52-58.

Al rientro dagli spogliatoi sono però ancora gli ospiti ad avere l'approccio migliore, con un Moore perfetto al tiro e nella selezione dei giochi. Holiday dà il suo contributo con un paio di canestri inattesi e Chicago si ritrova così sul 56-67 in apertura di terzo quarto. E' Lowry a prendere per mano una Toronto spaesata, attaccando con continuità e lottando a rimbalzo come un leone, ma i Raptors sono ancora sotto di dieci dopo l'ennesimo canestro di McDermott (66-77). DeMar DeRozan si accende a intermittenza, trovando meno tiri liberi rispetto alle consuetudini, ma il solito Patterson chiude e apre i due parziali conclusivi per i canadesi. Aaron Brooks alterna errori banali a canestri difficili e, quando i padroni di casa producono il massimo sforzo per rientrare, sono Nikola Mirotic e Taj Gibson a salire in cattedra per i Bulls, che sembrano aver la partita in mano avanti di otto lunghezze a due minuti dalla fine. Qui però l'attacco di Hoiberg si ingolfa, con Butler che insiste in isolamenti poco produttivi che servono solo a rilanciare il dinamico duo Lowry-DeRozan. A venticinque secondi dal gong i Raptors sono infatti a un solo posesso di distanza (103-106) e Chicago pasticcia ancora non riuscendo a rimettere in campo il pallone. DeRozan trova il -1 al ferro, Mirotic fa due su due dalla lunetta, Lowry segna ancora per il 107-108 e gli ospiti tremano quando Butler sbaglia un libero concedendo ai Raptors l'ultimo possesso per il pareggio o il sorpasso. Senza più time-out, la palla finisce in mano a DeRozan, che prova ad arrivare fino al ferro, ma trova solo la difesa competente di Butler, che riscatta una brutta partita con la giocata che vale la vittoria per i Bulls.

Toronto Raptors (44-21). Punti: Lowry 33, DeRozan 27, Patterson 13. Rimbalzi: Lowry 11. Assist: Lowry 7.

Chicago Bulls (33-32). Punti: McDermott 29, Mirotic e Moore 17, Butler e Gibson 13. Rimbalzi: Gibson 10. Assist: Butler 6.