Si interrompe a Milwaukee la striscia di vittorie consecutive dei Miami Heat di Erik Spoelstra, che si fanno battere al Bradley Center dai Bucks di un sempre più convincente Giannis Antetokounmpo (prova da 24 punti, sette rimbalzi e sei assist per il greco di origini nigeriane). Vanno ancora k.o. i Dallas Mavericks di Dirk Nowitzki, sconfitti in Texas dai Detroit Pistons, e ora braccati dagli Houston Rockets per un posto ai playoff.

Milwaukee Bucks - Miami Heat 114-108

Jason Kidd ripresenta in quintetto Greg Monroe contro Miami, con Michael Carter-Williams ufficialmente fuori per il resto della stagione (operazione all'anca). Anche Spoelstra ha il roster ridotto all'osso, con solo otto giocatori nelle sue rotazioni e l'inizio è difficile per gli ospiti, sotto 20-13 a metà del primo quarto, con Antetokounmpo e Middleton scatenati. Dalla panchina Richardson e Whiteside provano a scuotere gli Heat, che soffrono sotto canestro Miles Plumlee e si ritrovano sul 36-26 dopo una tripla di Jabari Parker all'inizio del secondo periodo. Dwyane Wade rientra in campo dopo il riposo personale e rilancia Miami (39-36), con Whiteside dominante al ferro contro Monroe. Nel finale di tempo le due squadre si sorpassano più volte l'un l'altra ed è infine Milwaukee a chiudere avanti di tre lunghezze (57-54) all'intervallo lungo. Alla ripresa delle operazioni Parker segna nove punti in un lampo per il nuovo allungo dei Bucks (69-62), con Dragic che prova a replicare mettendo in ritmo Richardson e Deng (parità a quota 72). Justise Winslow e Joe Johnson contribuiscono al massimo vantaggio Heat sul 78-85 alla fine del terzo quarto, ma il solito Antetokounmpo non ci sta e riporta avanti Milwaukee a suon di canestri e assist (decisiva una tripla di Bayless per il 103-98 a quattro minuti dal gong). Deng e Whiteside mettono in scena l'ennesima risposta degli Heat, ma è troppo tardi, con Middleton che chiude i conti con un bel floater.

Milwaukee Bucks (27-38). Punti: Antetokoumpo 24, Parker 23, Middleton 22, Plumlee 18, Monroe 10. Rimbalzi: Monroe 8. Assist: Middleton 8.

Miami Heat (37-27). Punti: Whiteside 23, Deng 20, Wade 18, Richardson 14, Johnson 11, Dragic 10. Rimbalzi: Whiteside 13, Deng 11. Assist: Wade e Dragic 6.

Dallas Mavericks - Detroit Pistons 96-102

Nessuna novità nei quintetti che Carsisle e Van Gundy presentano all'American Airlines Center di Dallas. Due triple di Nowitzki a Matthews aprono la sfida, con Parsons a segno per il 16-11 di metà primo quarto. I Pistons sono in difficoltà in difesa, ma dall'altra parte del campo sfruttano un Drummond dominante contro Pachulia per andare alla prima pausa sul 28-26, con Caldwell-Pope caldissimo al tiro. Il secondo quintetto dei Mavs risponde presente con Barea e Lee, poi sono Bullock e Tobias Harris a replicare a due triple di Parsons per il vantaggio Detroit (43-44) a metà del secondo periodo. I padroni di casa incappano in un passaggio a vuoto che manda gli avversari sul 45-52, prima che ancora Nowitzki e Parsons frenino la furia di Drummond (52-54 all'intervallo lungo). Dopo il riposo Harris e Morris consentono ai Pistons di fare corsa di testa, con Dallas costretta a rincorrere nonostante un Nowitzki monumentale e un Parsons mai domo. Deron Williams pareggia finalmente i conti a quota 72 a due minuti dalla fine del terzo quarto, ed è poi David Lee a trovare il canestro del sorpasso sull'81-80. Il finale è punto a punto, Van Gundy trova giocate importanti da Blake e Caldwell-Pope, con Morris che segna per l'83-92 a cinque minuti dal gong. L'orgoglio di un infinito Nowitzki riporta Dallas a meno tre (92-95), ma una tripla di un fin lì impalpabile Reggie Jackson chiude la partita per la delusione della squadra di Carlisle.

Dallas Mavericks (33-32). Punti: Parsons e Nowitzki 25, Pachulia e Matthews 10. Rimbalzi: Pachulia 13, Nowitzki 10. Assist: Williams 9.

Detroit Pistons (33-31). Punti: Drummond 25, Morris 20, Harris 19, Caldwell-Pope 14, Jackson 11. Rimbalzi: Drummond 17. Assist: Harris 5.