Altra vittoria fondamentale in chiave playoff per gli Charlotte Hornets che, guidati da un Kemba Walker da 34 punti e sei assist, si sbarazzano in North Carolina dei Minnesota Timberwolves di Andrew Wiggins e Karl-Anthony Towns. Successo d'orgoglio invece per i New Orleans Pelicans, che rimontano in casa nel finale uno svantaggio in doppia cifra contro i Sacramento Kings del solito DeMarcus Cousins (40 punti e 16 rimbalzi).

Charlotte Hornets - Minnesota Timberwolves 108-103

Nessuna novità nei quintetti delle due squadre nella sfida della Time Warner Cable Arena. L'avvio è scoppiettante, con Walker e Batum che replicano a suon di canestri alle giocate di Wiggins e Towns. Poi è Marvin Williams a segnare da tre per Clifford e ad alimentare un mini parziale che chiude il primo quarto sul 23-18 in favore dei padroni di casa. Jefferson, Lamb, Lin e Kaminsky allungano decisi dalla panchina di Charlotte (39-23 a inizio secondo periodo), ma uno scatenato Zach LaVine sveglia Minnesota, che torna sotto e pareggia a quota 45 con Karl-Anthony Towns, pescato alla perfezione da Rubio. Si va così negli spogliatoi con gli ospiti avanti 47-49 dopo un canestro di Dieng. Nel terzo quarto Andrew Wiggins sembra poter spingere gli ospiti verso l'allungo, ma prima Marvin Williams, poi Kemba Walker lanciano gli Hornets. Il playmaker da University of Connecticut infila una serie di triple che spezzano la partita, segnando ben 21 punti nel solo terzo periodo, coadiuvato da un Al Jefferson finalmente convincente dopo l'infortunio. All'ultima pausa il punteggio è di 82-75 per Charlotte, che ringrazia ancora la sua panchina (Lin e Lamb in particolare) per mantenersi avanti anche nel quarto quarto (93-85 a cinque minuti dalla fine). Il tentativo di rimonta firmato LaVine e Wiggins si infrange contro i canestri di Williams e Batum, che sigillano un'altra vittoria importante in chiave playoff per gli Hornets.

Charlotte Hornets (34-28). Punti: Walker 34, Jefferson 20, Williams 15, Batum 11. Rimbalzi: Williams e Walker 7. Assist: Walker 6.

Minnesota Timberwolves (20-44). Punti: Towns 28, Wiggins 25, LaVine 19, Dieng 12, Rubio 10. Rimbalzi: Towns 14. Assist: Rubio 10.

New Orleans Pelicans - Sacramento Kings 115-112

Due squadre dal record simile si affrontano a New Orleans, con Alving Gentry che dà seguito alle indicazioni della vigilia schierando Jrue Holiday in quintetto insieme a Cole (out Gordon per infortunio). Sono però i californiani a partire meglio, trascinati da Cousins e Gay per il 10-18 di metà primo quarto. Norris Cole dà il là alla reazione dei Pelicans, che trovano in Anderson, Gee e Douglas dei realizzatori dalla panchina. Si va dunque alla prima pausa sul 33-31, con i Kings che sbandano senza un Cousins tuttofare. Davis e Holiday allungano a inizio secondo periodo fino al 39-31, ma qui Collison e lo stesso DeMarcus Cousins piazzano un parziale di 20-5 che ribalta la partita. Belinelli e Casspi danno il loro contributo, Boogie è inarrestabile e Sacramento si ritrova avanti 50-63 all'intervallo lungo. I Kings sembrano poter controllare la reazione avversaria anche all'inizio del terzo quarto, quando Rondo e ancora Cousins vanno a segno per il 64-76, ma un gran finale di periodo di Anthony Davis tiene i Pelicans in linea di galleggiamento, con Anderson e replicare a Casspi (83-89 all'ultima pausa). Poco dopo Holiday pareggia a quota 89, costringendo Karl a un time-out, dal quale gli ospiti escono alla grande grazie a due triple consecutive di Marco Belinelli e ai canestri di Rondo e Gay (97-106). Davis e Holiday non si danno per vinti e riportano i padroni di casa sul - 2 a due minuti dalla fine (108-110). Una tripla di Cunningham consente il sorpasso a New Orleans e nell'ultimo possesso Holiday depreda Collison del pallone per la vittoria in rimonta di New Orleans.

New Orleans Pelicans (24-38). Punti: Davis 31, Cole 23, Holiday 20, Anderson 19. Rimbalzi: Davis 10. Assist: Holiday 10.

Sacramento Kings (25-37). Punti: Cousins 40, Gay e Rondo 18, Casspi 15, Belinelli 12. Rimbalzi: Cousins 16, Gay 10. Assist: Rondo 10