Brutta sconfitta in chiave playoff per i Detroit Pistons di Stan Van Gundy, che a New York si fanno soprendere dai Knicks privi del rookie Kristaps Porzingis. L'altra squadra della Grande Mela, i Brooklyn Nets, subisce 132 punti (68.4% dal campo per Towns e compagni, record di franchigia) a Minneapolis contro i Timberwolves e si conferma una delle grandi delusioni di questa regular season Nba.
New York Knicks - Detroit Pistons 102-89
Con Kristaps Porzingis assente per un problema alla gamba sinistra, Kurt Rambis propone Derrick Williams in quintetto contro i Pistons. Harris, Jackson e Morris spaventano subito il Madison Square Garden, ma è uno scatenato Arron Afflalo a tenere in scia i padroni di casa, che soffrono sotto canestro contro il poderoso Andre Drummond. Alla fine del primo quarto il punteggio recita 22-21 New York, che allunga subito dopo grazie a Grant e Thomas (31-21). Il solo Steve Blake risponde presente dalla panchina degli ospiti, che si rifanno sotto ancora con Tobias Harris e Drummond per il 41-36 a cinque minuti dall'intervallo lungo. Carmelo Anthony si sveglia finalmente dal torpore e alimenta un parziale di 16-6 che chiude il primo tempo (57-42), con Calderòn a contribuire per Rambis. Detroit prova ad abbozzare una reazione al rientro dagli spogliatoi, ma Derrick Williams segna sei punti consecutivi consentendo ai Knicks di rimanere sopra di quindici lunghezze (67-52). Robin Lopez e Melo replicano a un ottimo Harris, prima che due triple consecutive di Blake valgano il 79-70 all'ultima pausa. I fantasmi dei Knickerbockers tornano ad agitare il Madison quanto Bullock segna per il - 4 in apertura di quarto quarto (81-77), ma Afflalo, Anthony e Lopez li scacciano riportando i padroni di casa sul 94-79 a sei minuti dalla fine. Sotto di diciannove lunghezze (100-81), a Van Gundy non resta che riconoscere la sconfitta e mandare in campo le riserve.
New York Knicks (26-38). Punti: Anthony 24, Lopez 21, Afflalo 20, Williams e O'Quinn 10. Rimbalzi: Anthony 10. Assist: Anthony 6.
Detroit Pistons (31-31). Punti: Drummond 21, Harris 18, Blake 13. Rimbalzi: Drummond 16. Assist: Jackson 6.
Minnesota Timberwolves - Brooklyn Nets 132-118
Per la gara del Target Center Tony Brown lascia a riposo Lopez e Young, rimpiazzati in quintetto da Robinson e Reed. Minnesota ne approfitta per volare immediatamente sul 24-10 grazie a LaVine, Towns e Rubio, prima di chiudere il quarto d'apertura sul 37-30, con gli ospiti che si rifanno sotto con Brown e Kilpatrick. Tyus Jones e Andrew Wiggins non si scompongono e rilanciano i Timberwolves, avanti 54-38 a metà del secondo quarto. I Nets concedono percentuali irreali ai loro avversari, che toccano quota 61 punti segnati già a tre minuti dall'intervallo lungo, chiudendo poi il primo tempo sul 68-51 con Wiggins e LaVine sugli scudi. La musica non cambia alla ripresa delle operazioni quando anche Karl-Anthony Towns e Ricky Rubio sfruttano i disastri della difesa di Brooklyn per gonfiare le rispettive statistiche (83-64 a metà del terzo periodo). Muhammad segna ancora dalla panchina di Mitchell, rendendo vane le triple di Kilpatrick e Brown, per il 97-79 con cui le due squadre vanno all'ultima pausa. Le riserve dei Nets spaventano però i Timberwolves, che incappano in uno dei loro tipici passaggi a vuoto, facendosi rimontare da Larkin e compagni fino al 104-96 a otto minuti dalla sirena. Ci pensa quindi Wiggins, autore di una prestazione da 26 punti e sette assist, a spegnere il tentativo di rimonta degli ospiti, fermi a diciotte partite vinte sulle sessantrè finora disputate.
Minnesota Timberwolves (20-43). Punti: Towns 28, Wiggins 26, LaVine 21, Rubio 16, Muhammad 15. Rimbalzi: Rubio 7. Assist: Rubio 10.
Brooklyn Nets (18-45). Punti: Brown 23, Kilpatrick 19, Robinson e Larkin 18, Reed 14. Rimbalzi: Robinson 17. Assist: Robinson e Larkin 5.