50 punti (16/28 dal campo, 6/13 da tre, 12/13 ai liberi) del solito sospetto Damian Lillard non sono sufficienti ai Portland Trail Blazers per espugnare l'Air Canada Centre di Toronto contro i Raptors di DeMar DeRozan (da record dalla lunetta con il suo 24/25) e Kyle Lowry, che si confermano seconda forza della Eastern Conference. Risalgono velocemente anche i Miami Heat di Dwyane Wade che, nonostante un passaggio a vuoto nel terzo quarto, si sbarazzano a Philadelphia dei derelitti Sixers, privi di Jahlil Okafor.

Toronto Raptors - Portland Trail Blazers 117-115

Dwane Casey sorprende tutti lanciando in quintetto il rookie Norman Powell in ala piccola, a causa delle assenze di Johnson e Carroll. L'inizio di partita è equilibrato, con le due squadre che si ritrovano sul 16 pari a metà del primo quarto. DeRozan trova con continuità la linea del tiro libero, chiudendo i suoi primi dodici minuti con ben 17 punti personali, ma é Lillard a tenere gli ospiti a contatto con una tripla a fil di sirena (31-30). Gerald Henderson aggiunge un paio di canestri dalla panchina di Stotts, con Toronto che però allunga sul 51-43 grazie a Kyle Lowry e a Jonas Valanciunas. Tocca dunque ancora al duo Lillard-McCollum prendersi la squadra sulle spalle per il 58-52 con cui si rientra negli spogliatoi. Nel terzo quarto due triple di Powell lanciano i Raptors, che hanno il Lowry il loro leader incontrastato, menre C.J. McCollum risponde alla sua maniera. Intanto DeRozan prosegue nella sua serata perfetta dalla lunetta per il 78-64 a quattro minuti dalla fine del terzo quarto. Lillard e Davis tengono in piedi i Blazers, sotto di tredici lunghezze all'ultima pausa (90-77). Plumlee e McCollum aprono il periodo conclusivo riportando Portland sotto la doppia cifra di svantaggio (97-88), poi ci pensa un sensazionale Damian Lillard a segnare 14 punti in un lampo per il 105-103. Toronto resiste alla tempesta e si porta ancora avanti di sette (113-107) a trenta secondi dal gong, ma ancora due triple spaziali del numero zero dei Blazers valgono il 116-115 quando mancano due secondi al termine. DeRozan, mandato in lunetta dagli ospiti, segna il suo ventiquattresimo libero consecutivo, prima di sbagliare volontariamente il secondo e impedire la replica agli avversari.

Toronto Raptors (41-19). Punti: DeRozan 38, Lowry 28, Valanciunas 17, Powell 10. Rimbalzi: Valanciunas 10. Assist: Lowry 6.

Portland Trail Blazers (33-30). Punti: Lillard 50, McCollum 24. Rimbalzi: Davis 7. Assist. McCollum e Lillard 5.

Philadelphia 76ers - Miami Heat 102-112  

Al Wells Fargo Center di Philadelphia i padroni di casa sono senza Jahlil Okafor e Nerlens Noel, sostituiti in quintetto da Thompson e Landry. Tutto confermato invece per gli Heat, che volano immediatamente sul 4-20 grazie a Stoudemire e Johnson. Hassan Whiteside entra dalla panchina e domina sotto canestro, nonostante i Sixers si sveglino con Ish Smith e Robert Covington (29-40 alla prima pausa). Winslow, Dragic e Deng mantengono le distanze per gli uomini di Spoelstra (38-51 a metà del secondo periodo), mentre Covington prosegue nella sua buona serata al tiro, riportando Phila sotto di dieci all'intervallo lungo (49-59). Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa resistono alla furia di Wade e concretizzano la loro rimonta, prima pareggiando con Thompson a quota 69, poi sorpassando con Grant. Spoelstra sveglia i suoi, che ripartono da Whiteside e Luol Deng, con il rookie Josh Richardson che manda a bersaglio una rara tripla della partita di Miami (77-84 all'ultima pausa). Nel quarto quarto gli ospiti allungano ancora trascinati da un Goran Dragic versione extralusso, che segna e fa segnare (importanti i punti di Gerald Green dalla panchina per l'86-99 a metà del periodo). Canaan prova la seconda rimonta per Phila, ma Whiteside non ci sta e sigilla la vittoria per la franchigia di Pat Riley, la quarta consecutiva dall'arrivo di Joe Johnson.

Philadelphia 76ers (8-54). Punti: Smith 26, Covington 25, Thompson 14, Holmes 13. Rimbalzi: Smith e Holmes 8. Assist: Smith 5.

Miami Heat (36-26). Punti: Wade 21, Whiteside 19, Dragic 15, Deng 13, Johnson, Stoudemire e Green 12. Rimbalzi: Whiteside 19. Assist: Dragic 11.