Boston Celtics - New York Knicks 105-104

Partita tutt'altro che facile quella risolta soltanto nel finale dai Boston Celtics, che hanno la meglio nei minuti finali dei New York Knicks al TD Garden. Thomas e compagni inseguono per tutta la durata dell'incontro, mettendo la freccia del sorpasso soltanto negli ultimi quattro minuti, quando la sfida sembrava oramai archiviata sul -8. Ad un passo dal successo, e dall'interrompere la striscia di successi consecutivi, i Knicks, guidati dai trenta di Carmelo Anthony (sebbene il 50% dal campo), dai 12+12 di Lopez e dai 32 in coppia di Afflalo e Porzingis. Crowder e Thomas accorciano le distanze, prima che Sullinger e Bradley, a quaranta secondi dal termine, piazzino i due canestri del sorpasso e del successo, in volata. Tredicesima vittoria di fila per i C's di Stevens al Garden. 

Memphis Grizzlies - Utah Jazz 94-88

Partita a dir poco altalenante quella del Fedex Forum, dove Randolph e compagni spengono le velleità di fuga degli Utah Jazz rimontando nell'ultimo quarto. Primo e terzo quarto tutto a favore degli ospiti, che confezionano un parziale di 61-37 che però non è sufficiente ad ipotecare il successo. I padroni di casa ribaltano con un 30-11 di contro-parziale nel secondo periodo, poi rendono vani i canestri di Favors ed Hayward che avevano ridato la leadership ai Jazz sul finire del terzo periodo. Utah si sgretola alla distanza, trovando poco e nulla da Lyles e dalla panchina. Gobert domina il pitturato a rimbalzo, ma lui e Favors non riescono quasi mai a domare un Randolph scatenato dalla parte opposta: 25 per Zibo, che piazza prima la tripla del più 8 (89-81), poi i liberi che mandano i titoli di coda nel finale. 

Milwaukee Bucks - Minnesota Timberwolves 116-101

Tutto facile al BMO Harris Bradley Center per i Bucks di Jason Kidd, che confezionano il parziale decisivo ai fini del successo tra secondo e terzo periodo. Dopo un primo quarto a spron battuto da 35 punti degli ospiti, trascinati da LaVine e Towns, la rimonta ed il sorpasso, definitivo, di Middleton ed Antetokounmpo, che scriveranno a referto 59 dei 116 punti finali dei padroni di casa. Il greco sfiora ancora una volta la tripla doppia (manca un rimbalzo), che conferma il suo ottimo periodo di forma e, soprattutto, la sua definitiva maturità cestistica. Monroe, Mayo ed il solito decisivo Jabari Parker chiudono il match in doppia cifra, con Kidd che si permette anche un turno di riposo a Carter-Williams. Non bastano agli ospiti i 17 dalla panchina di Muhammad