Una prestazione da annali di Anthony Davis (59 punti, 24/34 dal campo, 2/2 da tre, 9/10 ai liberi, 20 rimbalzi e quattro assist) consente ai New Orleans Pelicans di espugnare il Palace of Auburn Hills di Detroit contro i Pistons di Stan Van Gundy. Vittoria importante in chiave playoffs a Est quella degli Charlotte Hornets di Kemba Walker, la quinta consecutiva, sul campo dei disastrati Brooklyn Nets.
Detroit Pistons - New Orleans Pelicans 106-111
Van Gundy conferma Tolliver in quintetto e Tobias Harris in panchina per l'inizio della gara pomeridiana contro i Pelicans, mentre Gentry deve ricorrere ancora a Cunningham e Dejean-Jones in quintetto causa infortuni. Gli ospiti provano a scappare nel primo quarto, ma vengono subito ripresi da due triple di Tolliver e Caldwell-Pope. Holiday e Anderson danno il loro contributo per la second unit degli ospiti, esattamente come Harris dall'altra parte, e alla prima pausa lo score è di 25-28. Hilliard, Baynes e Stanley Johnson segnano a inizio secondo quarto, prima che la scena se la prenda uno strepitoso Anthony Davis, autore di 26 punti all'intervallo lungo per il 55 pari con cui si va negli spogliatoi. L'uomo da Kentucky segna in fadeaway, mettendo palla per terra, in post, a rimbalzo offensivo, facendo ammattire il povero Drummond, ma il meglio deve ancora venire perchè è nella ripresa che il lungo di Gentry risponde colpo su colpo a uno scatenato Reggie Jackson, andando a segno anche da tre (69 pari a metà terzo periodo). La partita di New Orleans diventa così un one man show, con i soli Holiday e Anderson ad affiancare Davis nel tabellino dei marcatori. Detroit non ci sta e si riporta avanti all'alba del quarto periodo con due triple di Blake e Harris (81-80), con Jackson che non molla un centimetro per i padroni di casa. I Pistons devono però arrendersi allo strapotere di Davis, capace di segnare undici punti consecutivi che decidono la partita (90-99), prima che Holiday e Anderson mettano al sicuro il risultato dalla lunetta. Con questa prestazione Davis raggiunge O'Neal e Webber nell'empireo degli ultimi giocatori capaci di segnare oltre cinquanta punti e catturare venti rimbalzi in singola serata.
Detroit Pistons (27-30). Punti: Jackson 34, Drummond 21, Harris 16, Caldwell-Pope 14. Rimbalzi: Drummond 14. Assist: Blake 5.
New Orleans Pelicans (22-33). Punti: Davis 59, Holiday 20. Rimbalzi: Davis 20. Assist: Holiday 9.
Brooklyn Nets - Charlotte Hornets 96-104
Al Barclays Center di New York Steve Clifford lancia in quintetto il nuovo arrivato Courtney Lee, con il recuperato Al Jefferson che parte ancora dalla panchina. Gli Hornets provano immediatamente a fare gara di testa con Walker e Zeller, ma Johnson e Lopez replicano per Brooklyn (15-13 a metà del primo quarto). Una tripla di Marvin Williams e sei punti consecutivi di Jefferson consentono però agli ospiti di ritrovarsi sul 26-29 alla prima pausa, nonostante un attivissimo Young per Tony Brown. E' la second unit di Charlotte a fare la differenza all'inizio del secondo periodo, con Jefferson, Lin e Lamb ad allungare sul 33-46. Joe Johnson prova a riportare sotto Brooklyn, ma è Nicolas Batum a chiudere il primo tempo con una tripla sulla sirena che vale il 48-55. Alla ripresa delle operazioni gli Hornets allungano nuovamente grazie al duo composto dal francese e da Kemba Walker (62-73), nonostante dall'altra parte Ellington e Sloan si diano da fare per i padroni di casa. Sette punti consecutivi del play di Clifford permettono a Charlotte di rimanere in testa anche all'ultima pausa, quando è però Brook Lopez a inventarsi un improbabile buzzer beater da distanza siderale (73-80). La rimonta furiosa dei Nets, targata Brown e Larkin, si spegne contro la solidità di Jefferson e i canestri di Walker, che contribuiscono così alla quinta vittoria consecutiva degli ospiti, attualmente tra le prime otto nel ranking della Eastern Conference.
Brooklyn Nets (15-41). Punti: Johnson 17, Lopez 16, Young 14, Ellington 13, Brown 12. Rimbalzi: Lopez 10. Assist: Lopez 6.
Charlotte Hornets (29-26). Punti: Walker 28, Jefferson 18, Batum 16, Lin 11, Zeller 10. Rimbalzi: Williams 12. Assist: Batum 8.