NEW ORLEANS PELICANS - PHILADELPHIA 76ERS 121-114

I New Orleans Pelicans vicono con il brivido contro i Philadelphia 76ers nonostante siano stati avanti nel punteggio per 48 minuti su 48 e abbiano realizzato la bellezza di 121 punti contro una difesa esattamente non perfetta. L'attacco di Gentry viene illuminato dai tre tenori Anthony Davis, Jrue Holiday e Ryan Anderson, che combinano per qualcosa come 84 punti (rispettivamente 34, 24 e 26), mentre per Philadelphia le notizie positive arrivano da Nerlens Noel, che chiude con 24 punti e 9 rimbalzi, inutili ai fini del punteggio finale.

La partita vede i padroni di casa fuggire immediatamente in avanti, autori di ben 71 punti nei soli primi due quarti prima di calare nel terzo. Il vantaggio arriva anche a essere di 22 punti, ma i Sixers riescono a rientrare limando il gap fino a ridurlo a 3, con i Pelicans che cominciano ad avere i brividi. New Orleans se la cava comunque ferendo in contropiede surclassando gli avversari (23-8) e vincendo anche la lotta a rimbalzo (42-32). 

OKLAHOMA CITY THUNDER - INDIANA PACERS 98-101

Partita bellissima tra OKC e gli Indiana Pacers, che strappano una vittoria molto pesante alla Chesapeake Energy Arena, in volata e grazie al solito tiro da tre. Indiana vola avanti immediatamente, ma i Thunder rientrano senza alcun problema e mettono anche la testa avanti, riuscendo a gestire il vantaggio intorno ai 10 punti, prima che negli ultimi minuti salga in cattedra la squadra di Vogel: quattro triple in fila valgono il vantaggio di tre punti, l'ultima in particolare di Ellis fa da tie-breaker e scrive 98-95. Indiana in lunetta fa 1/2, Durant da tre spara la tripla che restituisce speranza: George dall'altra parte stavolta è glaciale, due liberi segnati su due. Westbrook prova il tiro folle in emergenza dall'altra parte, ma non trova nemmeno il ferro.

Il play chiude una partita enorme con 23 punti e 18 assist con ottime percentuali e solo due palle perse. Miglior marcatore per i Thunder è Kevin Durant, che si ferma a quota 31 punti, mentre rimane in panchina (DNP-CD) Randy Foye, il nuovo arrivato. Per Indiana è un four-men-show: Mahinmi (19+11), Ellis (27), Turner (16) e George (22) sono gli unici in doppia cifra, ma totalizzano 86 dei 101 punti totali. Malissimo i Thunder dalla lunga distanza, solo 5/26, mentre Indiana dovrà rivedere i numeri ai tiri liberi dopo il pessimo 14/22 della notte.

MILWAUKEE BUCKS - CHARLOTTE HORNETS 95-98

La rimonta degli Charlotte Hornets sui Milwaukee Bucks vale la quarta vittoria consecutiva per la franchigia della North Carolina, che ritrova Al Jefferson dopo 22 gare di assenza ma viene trascinata dalla coppia Cody Zeller - Kemba Walker, che combinano per 48 punti totali e si rivelano punti chiave per battere la squadra allenata da Jason Kidd, che trova un grandissimo Jabari Parker da 23 punti, ma non basta per trovare la vittoria numero 23, mentre gli Hornets volano sul 28-26, proponendosi come una credibile candidata alla zona playoff.

La partita la conducono soprattutto i Bucks dopo un inizio sprint da partedella squadra di Clifford. Milwaukee arriva ad acquisire anche un vantaggio di 13 punti ma subisce la clamorosa rimonta dei padroni di casa, che con il parziale di 28-17 nel quarto quarto ribaltano il risultato e continuano la lo striscia positiva, preparandosi a cinque trasferte di fila.