Inizia con una sconfitta l'avventura di Kurt Rambis come interim coach dei New York Knicks del post Derek Fisher. Al Madison Square Garden passano infatti i Washington Wizards di un grande John Wall, autore di una prestazione da 28 punti e 17 assist. Stop inatteso invece per i Boston Celtics, che a Milwaukee prima rimontano uno svantaggio di una ventina di lunghezze contro i Bucks, poi si fanno beffare nel finale dai tiri liberi di Khris Middleton.
Per il suo debutto sulla panchina dei Knicks, Kurt Rambis conferma il quintetto già utilizzato da Derek Fisher in questa stagione, mentre dall'altra parte Wittman si affida a Beal nello starting five, con Gortat unico lungo. L'inizio vede gli ospiti trivellare di triple il canestro avversario, con Wall, Porter e Dudley precisissimi dall'arco, per il 15-25 di metà primo quarto. Robin Lopez e Arron Afflalo provano a tenere a galla New York, con Carmelo Anthony che si sveglia nel finale di periodo, ma sono ancora Nenè e uno scatenato John Wall a fissare lo score sul 21-35 alla prima pausa. Le distanze restano pressochè invariate anche con in campo le second units: a Galloway e Seraphin replicano Temple e Sessions, con due triple di Dudley a tenere avanti Washington (35-47). Il duo Afflalo-Lopez si mostra in ottima serata, ma i padroni di casa soffrono il quintetto piccolo degli avversari, che trovano altri canestri da tre con Porter e Beal. Si va così negli spogliatoi sul punteggio di 50-63. Alla ripresa delle operazioni Anthony e Kristaps Porzingis cambiano marcia, avvicinando i Knicks nonostante la precisione di Bradley Beal (69-74 a metà del terzo quarto), prima che Gortat e Seraphin comincino la loro battaglia personale sotto canestro. Proprio il lungo francese manda avanti i padroni di casa sul 79-78 e all'ultima pausa il tabellone segnala parità a quota 83. La gara diventa così punto a punto, con Anthony e Galloway a rispondere a Wall e Porter (94-96). Sono poi Wall e Beal ad allungare decisi per i Wizards, avanti 96-106 a due minuti dalla fine. Qui Melo segna sette punti consecutivi, Galloway trova la tripla del meno uno (106-107), Wall non trema ai liberi, e sull'ultimo possesso Calderon riesce a pescare lo stesso Galloway tutto solo per il tiro da tre che varrebbe il supplementare, ma la riserva dei Knicks trova solo il ferro.
New York Knicks (23-32). Punti: Anthony 33, Porzingis 20, Lopez e Galloway 14, Afflalo 11. Rimbalzi: Anthony 13. Assist: Calderon 6.
Washington Wizards (23-27). Punti: Wall 28, Beal 26, Dudley e Gortat 14, Porter 13. Rimbalzi: Gortat 10. Assist: Wall 17.
Milwaukee Bucks - Boston Celtics 112-111
Jason Kidd rivoluziona il suo quintetto per la sfida casalinga contro i Celtics: fuori Carter-Williams e Monroe, dentro Mayo e Plumlee. L'inizio è tutto per gli ospiti, avanti 10-20 grazie ai canestri di Crowder e Bradley. Dalla panchina di Milwaukee rispondono Bayless e Carter-Williams, con Antetokounmpo che chiude il primo quarto con otto punti personali sul 26-30. Monroe e MCW si fanno trovare pronti partendo come riserve, e il secondo quarto è una battaglia a suon di canestro con i vari Smart, Jerebko e Crowder. Si va così negli spogliatoi sul punteggio di 53-54 e dopo l'intervallo lungo sono i Bucks a piazzare un parziale che spezza in due la contesa: Parker, Middleton e Monroe non danno tregua alla difesa di Boston, che subisce ben quaranta punti nel solo terzo periodo e si ritrova sotto di diciannove lunghezze all'ultima pausa (93-74). I Celtics non ci stanno e, nonostante i canestri di Antetokounmpo e Monroe, recuperano parte dello svantaggio con Bradley e Olynyk (104-95 a quattro minuti dalla fine). Turner, Crowder e Thomas confezionano il - 3 (109-106) quando mancano cinquantasei secondi alla sirena), prima che proprio Crowder pareggi a quota 109 con una tripla delle sue. Monroe segna per il 111-109, ma sulla rimessa di Stevens a un secondo dal gong Olynyk subisce fallo da Bayless e livella ancora la partita. Quando tutto sembra pronto per l'overtime, ecco l'ingenuità di Avery Bradley, che a sua volta commette fallo su Middleton, con sei decimi sul cronometro. La guardia dei Bucks segna il primo libero e sbaglia volontariamente il secondo, in modo tale da non consentire un'ulteriore replica ai Celtics.
Milwaukee Bucks (21-32). Punti: Monroe 29, Carter-Williams 16, Antetokoumpo e Bayless 14, Parker 10. Rimbalzi: Monroe 12. Assist: Mayo 6.
Boston Celtics (31-23). Punti: Crowder e Bradley 18, Thomas e Olynyk 15, Jerebko 13, Smart 12. Rimbalzi: Sullinger 11. Assist: Turner 10.