Non bastano i 31 punti di George a Indiana per superare Atlanta, che risponde con una buona prestazione di squadra condita da 24 punti di Millsap. Male Orlando che sbaglia tanto e concedo una vittoria facile ai sempre più in volata libera Clippers. Ennesima buona prova del giocatore degli Utah Jazz, Hood che concede la vittoria contro una squadra dalle simili capacità tecniche come Milwaukee.
Indiana Pacers - Atlanta Hawks 96 - 102
Primo quarto equilibrato spezzato solo dai canestri di Myles Turner, che sta dimostrando grandi cose con la maglia dei Pacers. Risponde un superbo Millsap (24 punti alla fine della partita) che ne realizza 14 solo nel primo quarto. Secondo quarto che vede sempre l'ala grande degli Hawks fronteggiata questa volta da George che si scatena. Il primo tempo finisce 49-50 in favore dei Pacers La solfa cambia nel secondo tempo e Millsap e compagni riescono a spuntarla nei minuti finali, grazie ai punti importanti di Al Horford (21 finali).
Los Angeles Clippers - Orlando Magic 107-93
I Clippers si riprendono dopo l'ultima sconfitta mentre i Magic perdono l'undicesima partita nelle ultime 12 gare. Primo quarto in cui c'è solo un uomo al comando: Chris Paul, che realizza 9 punti e domina per tutto il campo, ma i Magic si riprendono grazie ai canestri di Tobias Harris, anche se i Clippers riescono a mantenere le distante 44-55. Secondo tempo ancora dominato da Paul, aiutato da Redick e Crawford che realizzano entrambi 20 punti. Ma sono soprattutto i 12 punti e 18 rimbalzi di DeAndre Jordand ad affossare Orlando costringendola a un'altra sconfitta.
Milwaukee Bucks - Utah Jazz 81-84
Gara tra due squadre con livello tecnico simile, si prospetta subito una partita equilibrata: il primo quarto finisce di un punto di vantaggio per gli Utah Jazz, trascinati da Hood in splendida forma, 19-18. Nel secondo quarto si registrerà il massimo vantaggio per i Bucks, sul +11, subito però riagguantati da Utah, fino al 40-42 finale del secondo quarto. Per tutto il secondo le due squadre cambieranno continuamente il vantaggio, quasi in modo tennistico, fino a 1 minuto dalla fine in cui Utah riesce a prendere 6 punti di vantaggio, gap che la squadra di Antekounmpo non riuscirà a risanare. Partita dai punteggi bassi, molto equilibrata, da segnalare i 23 punti di Rodney Hood.