Il tempo delle attese è finito, le urne dalla Svizzera hanno dato la loro sentenza: il torneo preolimpico che si disputerà dal 4 al 10 Luglio al PalaIsozaki di Torino, utile per accedere ai Giochi Olimpici di Rio 2016, vedrà gli azzurri impegnati nel mini-girone B con Tunisia e Croazia. Nel girone A invece si scontreranno Grecia, Iran e Messico. La formula FIBA prevede che le prime due classificate di ogni mini-girone si sfidino in semifinali incrociate (ovvero prima classificata del girone A contro seconda classificata del girone B e viceversa) e le vincenti si affronteranno per contendersi l’unico pass per le Olimpiadi.
Si parte subito forte con la Croazia, reduce da un brutto Eurobasket 2015 ma sempre solida e temibile grazie alla nuova generazione di talenti che sta sbocciando, Saric e Hezonja su tutti, che si vanno ad aggiungere alle realtà affermate del basket europeo e oltreoceano Tomic, Simon e Bogdanovic. Altra sfidante della nazionale del neo ct Ettore Messina è la Tunisia, classificatasi terza ad Afrobasket 2015 che fa di Salah Mejri, centro dei Dallas Mavericks, la sua stella. Nazionale compatta, atletica e assolutamente da non sottovalutare.
Ad attendere gli azzurri dall’altra parte del tabellone c’è su tutti la Grecia. La formazione ellenica, che ha già partecipato 4 volte ai Giochi Olimpici (ultima volta però nel 2004 in casa ad Atene), è stata una delle sorprese in positivo ad Eurobasket, dimostrando solidità difensiva e arrestandosi solo ai quarti contro la Spagna di Pau Gasol, poi risultata vincente. I greci però dovranno fare a meno di Bourousis, Zisis e Spanoulis, che hanno detto addio alla nazionale al termine proprio di Eurobasket. I pericoli maggiori arriveranno quindi da Giannis Antetokounmpo, rising star dei Milwaukee Bucks e Kostas Papanikolau, ex Denver Nuggets e da poco accasatosi all’Olympiacos dove ha vinto due Euroleague.
I greci dovranno prima vedersela con Messico, arrivato quarto ai FIBA Americas disputatisi proprio a Città del Messico, che fanno di Gustavo Ayon, centro del Real Madrid, il proprio perno sia offensivo che difensivo, e Iran, qualificatosi terzo agli Asia Championship, che pur senza grandi individualità fa della compattezza la propria arma vincente.
Per quanto riguarda gli altri gironi, al torno preolimpico della Kombank arena di Belgrado sono stati sorteggiati, per il girone A, l’ospitante Serbia, Angola e Porto Rico. Per il girone B invece Repubblica Ceca, Giappone e Lettonia. A Manila si contenderanno il pass per Rio nel girone A Canada, Senegal e Turchia, mentre nel girone B ci saranno Francia, Nuova Zelanda e i padroni di casa delle Filippine.
Non resta quindi che attendere Luglio per godere di uno spettacolo di altissimo livello, con i nostri azzurri in prima linea.