I Boston Celtics di coach Brad Stevens non hanno difficoltà nel portare a casa il successo esterno sul campo dei Philadelphia 76ers di un Robert Covington da 25 punti. Tutt'altra prestazione invece per gli Oklahoma City Thunder, che perdono al Barclays Center di Brooklyn la loro gara domenicale contro i Nets di Brook Lopez (31 punti e 10 rimbalzi), peraltro posticipata di tre ore per il maltempo che ha colpito in questi giorni la costa orientale degli Stati Uniti. 

Philadelphia 76ers - Boston Celtics 92-112 

Entrambe le squadre sono praticamente al completo sul parquet del Wells Fargo Center di Philadelphia, dove i ragazzi di Brett Brown affrontano una Boston costretta a vincere per consolidare la propria posizione in zona playoff. Gli ospiti si portano immediatamente sul 5-15 grazie a Thomas e a due triple di Crowder e Bradley, mentre dall'altra parte è Robert Covington ad andare a segno con continuità dall'arco (18-21). Dalla panchina di Stevens Smart e Olynyk chiudono il primo quarto sul 25-30, per poi allungare ancora con l'aiuto di Jerebko e dello stesso Crowder. A metà del secondo periodo due tiri da tre a bersaglio di Smart fissano il punteggio sul 33-51 per Boston, in totale controllo della situazione nonostante la gran serata al tiro di Covington e qualche giocata di potenza di Noel. Le percentuali si abbassano poco prima dell'intervallo lungo, ma è comunque Bradley a mantenere invariate le distanze con un canestro in contropiede su assist di Sullinger (43-58). Al rientro dagli spogliatoi i Celtics danno un ulteriore strappo alla gara, guidati dal solito Isaiah Thomas, con Crowder, Sullinger e Bradley pericolosi non solo sul perimetro. Phila si ritrova così sotto di ventiquattro lunghezze (49-73) e il vantaggio degli ospiti arriva a toccare anche i ventinove punti a metà del terzo quarto dopo un gioco da tre punti di Crowder (51-80). Covington e Canaan provano una reazione d'orgoglio, ma Boston non molla nulla con Thomas e Turner, portandosi sul 69-94 all'ultima pausa. Il quarto quarto diviene così un lungo garbage time in cui i Sixers rendono meno pesante il passivo, mentre Brad Stevens fa riposare i suoi titolari richiamandoli in panchina. 

Philadelphia 76ers (6-39). Punti: Covington 25, Noel 12, Okafor 10. Rimbalzi: Noel 9. Assist: Smith 4

Boston Celtics (24-21). Punti: Crowder e Thomas 20, Bradley 19, Smart 16, Turner 11. Rimbalzi: Johnson 12, Sullinger 11, Jerebko 10. Assist: Sullinger 7

Brooklyn Nets - Oklahoma City Thunder 116-106 

Non c'è Steven Adams in quintetto per Donovan, rimpiazzato da Nick Collison, mentre Tony Brown conferma il duo formato da Ellington e Sloan nel reparto esterni. Brook Lopez comincia subito dominando sotto canestro, dando a Brooklyn la possibilità di rimanere agganciata a Thunder di Durant e Westbrook (13-12 a metà del primo quarto). Sloan, Young e Johnson trovano il canestro con continuità nel finale del primo periodo, mentre agli ospiti non bastano tredici punti di KD e una tripla di Waiters per chiudere in vantaggio alla prima pausa (30-28). Dalla panchina dei Thunder Payne, Singler e Kanter riescono a contenere la furia dei loro omologhi in maglia Nets, su tutti Larkin e Bogdanovic (solo quattro punti complessivi per Andrea Bargnani), lasciando poi il testimone a Kevin Durant per la chiusura del secondo periodo (51-48 a quattro minuti dal riposo). Larkin e Young allungano per i padroni di casa, anche perchè nel frattempo OKC va fuori giri in attacco, con un paio di palle perse di troppo di Westbrook e Ibaka. Si va così negli spogliatoi sul punteggio di 60-52 e i Nets trovano anche il + 10 alla ripresa delle operazioni con Ellington (65-55). Kevin Durant continua nella sua serata da grande realizzatore, ma Brook Lopez mantiene Brooklyn sul + 13 (78-65) quando mancano ancora quindici minuti di partita. Un paio di accelerazioni di Westbrook e due triple di Payne e Waiters riportano sotto gli ospiti (81-77), prima che Ellington e Bogdanovic chiudano nuovamente il quarto in favore di Brooklyn. Kanter e Waiters trovano punti importanti dalla panchina, ma i Thunder non riescono mai a sorpassare gli avversari, prontissimi nel rintuzzare ogni tentativo di rimonta di Durant e soci. Bogdanovic e Lopez indirizzano il risultato verso i Nets (109-99), Westbrook prova a riaprire una gara apparentemente terminata, chiusa definitivamente da una tripla di Joe Johnson a cinquantadue secondi dalla sirena.

Brooklyn Nets (12-33). Punti: Lopez 31, Bogdanovic 18, Young 14, Johnson 13, Sloan 11. Rimbalzi: Young 14, Lopez 10. Assist: Johnson 6

OKC Thunder (33-13). Punti: Durant 32, Westbrook 27, Ibaka e Payne 10. Rimbalzi: Westbrook 11, Durant e Kanter 10. Assist: Durant e Westbrook 7.