Reduci dall'impegno londinese della O2 Arena, Toronto Raptors e Orlando Magic sono tornate ieri a giocare sul suolo americano con esiti differenti. Mentre infatti i ragazzi di Scott Skiles sono andati incontro a una brutta sconfitta sul campo degli Atlanta Hawks, i canadesi hanno vinto in casa grazie a 61 punti in due della coppia formata da Kyle Lowry e DeMar DeRozan contro i Brooklyn Nets di Andrea Bargnani, out per un problema alla caviglia destra.

Atlanta Hawks - Orlando Magic 98-81

Ad Atlanta coach Skyles ritrova Elfrid Payton in quintetto, ma perde Victor Oladipo, neanche in panchina per infortunio. Solito starting five invece per Mike Budenholzer, che vede i suoi portarsi immediatamente sul 7-0 con canestro e fallo subito da Jeff Teague. Fournier inaugura la serata degli ospiti, ma Paul Millsap fa capire che gli Hawks non sono in vena di regali (14-5), lasciando le briciole agli avversari con una buona difesa. Dalla panchina è buono l'impatto di Sefolosha e Splitter, mentre dall'altra parte una schiacciata di Aaron Gordon chiude il primo quarto sul punteggio di 24-17. I padroni di casa allungano nuovamente con Scott, Horford e Schroder, poi è Hardaway a rispondere a Napier per il 34-24. Una brutta serata di Vucevic contribuisce alle basse percentuali dei Magic, sotto di sedici (51-35) a un minuto dall'intervallo lungo. Orlando approfitta però di un rientro soft dagli spogliatoi di Teague e compagni per riavvicinarsi con tre triple consecutive - due di Payton e una di Fournier - sul 54-48. Horford e Teague rimettono subito le cose a posto per Atlanta, che ha in Millsap il solito uragano d'energia (66-52), mentre a Skiles non basta un buon finale di terzo quarto dei giovani Gordon e Hezonja per riportarsi sotto la doppia cifra di svantaggio (72-59 all'ultima pausa). La gara la chiudono cinque punti di Horford in apertura del quarto decisivo, con Sefolosha e Scott a segnare il + 24 a sette minuti dal gong (87-53). E' il momento della resa per i Magic, che con questa sconfitta escono dalle prime otto squadre del ranking della Eastern Conference. 

Atlanta Hawks (25-17). Punti: Horford 15, Teague 14, Millsap 13, Scott 12, Sefolosha e Splitter 10. Rimbalzi: Millsap 12. Assist: Schroder 8. 

Orlando Magic (20-20). Punti: Gordon 18, Payton 16, Vucevic e Hezonja 10. Rimbalzi: Vucevic 11. Assist: Payton 5. 

Toronto Raptors - Brooklyn Nets 112-100

C'è ancora James Johnson in quintetto per coach Casey al posto dell'infortunato Carroll nella sfida contro i Nets di Tony Brown, che deve fare a meno di Andrea Bargnani, out per un problema alla caviglia destra. Brooklyn non si fa intimidere dal tifo canadese e parte forte in attacco con Joe Johnson e Brook Lopez, fino ad arrivare al + 10 (19-29) con una tripla di Bogdanovic. Nel secondo quarto si mettono però all'opera Kyle Lowry e Terrence Ross, che trovano il vantaggio Raptors sul 36-35. DeMar DeRozan è bravissimo a trovare punti dalla lunetta come di consueto, mentre Brook Lopez domina contro Valanciunas sotto canestro, chiudendo il primo tempo sul punteggio di 52-49. I Nets si riportano avanti dopo l'intervallo lungo sfruttando proprio il duo Lopez-Johnson (60-66), ma i canestri in sequenza di Lowry, DeRozan e Patterson tengono a galla Toronto sul 75-78 quando mancano due minuti all'ultima pausa. Ellington, Larkin e Reed spaventano ancora l'Air Canada Centre, ed è dunque Kyle Lowry a prendersi la scena nel quarto quarto segnando dieci punti consecutivi e smistando assist per i vari Patterson e Ross (103-98). Young tenta di mantenere a contatto gli ospiti, ma l'impresa si fa ardua perchè ancora Lowry e DeRozan segnano punti importanti per il 108-98 che chiude di fatto la contesa. Casey si gode dunque il suo backcourt, a referto per 61 punti in due, e vede la sua Toronto confermarsi al secondo posto ad Est. 

Toronto Raptors (26-15). Punti: Lowry 31, DeRozan 30, Patterson e Ross 12. Rimbalzi: Valanciunas 12. Assist: Lowry 8

Brooklyn Nets (11-31). Punti: Lopez 29, Johnson 22, Sloan 13, Young 11. Rimbalzi: Lopez 10. Assist: Johnson 7