Gli Utah Jazz erano determinati a non far toccare il pallone ad un dominante DeMarcus Cousins, con il punteggio in parità con 4.1 secondi da giocare, visto che lo spettacoloso centro dei Sacramento Kings era stato la spina nel fianco della difesa dei Jazz per tutta la gara. Fortunatamente per la franchigia californiana, coach George Karl, aveva già pensato all'alternativa per il tiro allo scadere, Rudy Gay, che aveva realizzato gli ultimi otto punti dei Kings. Il prodotto di UConn, riesce a ricevere il pallone dalla rimessa di Rajon Rondo, con poco più di quattro secondi da giocare, un paio di palleggi per prendere tempo con dinanzi il rookie dei mormoni, Trey Lyles, poi con due secondi da giocare, si alza in fadeway e lascia partire quello che sarà il tiro della vittoria per Sacramento. Arena ammutolita e vittoria per i Sacramento Kings. Vittoria importantissima, soprattutto per le ambizioni playoffs dei Kings, che adesso sono ad una sola partita di distacco, dall'ottava posizione nella Western Conference.

A fine gara lo stesso Gay ha dichiarato: "È qualcosa che ho sempre fatto durante la mia carriera. Da quando sono a Sacramento, non ero ancora riuscito a realizzare un tiro della vittoria, quindi è stato ancora più bello vedere quel fadeway andare dentro."

Inoltre il fadeway di Gay, è stata la risposta alla tripla del pareggio di Joe Ingles. I Kings, sono sempre riusciti a mantenere il controllo della gara, grazie ad uno strepitoso DeMarcus Cousins. DMC, nella notte, ha messo a referto la ventunesima tripla doppia stagionale, con una super prova da trentasei punti e diciassette rimbalzi, aiutato dalla strabiliante visione di gioco di Rajon Rondo, autore di tredici assist, conditi da sei punti e altrettanti rimbalzi.

Anche coach George Karl, a fine gara si è dimostrato super soddisfatto della prova offensiva dei suoi ragazzi, un poco di meno di quella difensiva, affermando: "Questa è la NBA. Guardo le stesse giocate due volte a notte, il vantaggio in trasferta non esiste, la rimonta è sempre dietro all'angolo, ed è quello che è successo. Non possiamo dare agli avversari, tre giochi da tre punti, negli ultimi tre possessi della gara." Coach Karl ha concluso dicendo: "Alla fine sono contento della vittoria, di nuovo, è un processo."

Per gli Utah Jazz, buona la prova di Trey Lyles. Il rookie ha concluso la gara con diciannove punti. Male nonostante i ventuno punti, Gordon Hayward, che ha messo a referto un pessimo 4-17 dal campo, con un 0-8 dalla linea dei tre punti. In doppia cifra per i Jazz anche Trey Burke, il prodotto da Michigan ha realizzato diciassette punti uscendo dalla panchina. Bene anche Rodney Hood con quindici. Altra ottima prova per Raul Neto. Raulzinho nella notte ha pareggiato il suo career high da tredici punti ed ha distribuito quattro assist, in venti minuti sul parquet.

NEXT GAME - Gli Utah Jazz reduci da due sconfitte, proveranno a tornare alla vittoria sabato notte tra le mura amiche, contro i Los Angeles Lakers di Kobe Bryant.

Anche nel futuro prossimo dei Sacramento Kings è presente Los Angeles, DeMarcus Cousins e compagni, infatti, giocheranno allo Staples Center, contro gli odiati Clippers, che sono in gran forma. Infatti Chris Paul e compagni sono reduci da dieci vittorie consecutive e faranno di tutto perestendere la serie ad undici, proprio contro i rivali.