Una splendida gara all'American Airlines Center di Dallas tra Mavs e Cavaliers viene decisa al supplementare, con LeBron James e Kyrie Irving artefici della vittoria di una Cleveland sempre più sola in testa alla Eastern Conference. Successo interno per i Lakers di un Kobe Bryant con i minuti contingentati contro i New Orleans Pelicans, ormai a picco senza Anthony Davis.

Dallas Mavericks - Cleveland Cavaliers 107-110 (OT)

I Cavs di David Blatt ottengono la loro ottava vittoria consecutiva sul parquet texano di Dallas, dove Rick Carsisle conferma in quintetto Deron Williams, con Felton, Barea e Devin Harris a subentrare dalla panchina. Un parziale di 10-0 firmato Nowitzki e Parsons costringe gli ospiti al time-out, ma i Mavs proseguono con il loro attacco scintillante portandosi sul 23-7 a cinque minuti dalla fine del primo quarto. A un Parsons immarcabile rispondono poi Love, Smith e Dellavedova dall'arco (23-20), con LeBron James strepitoso in contropiede a schiacciare a beneficio del pubblico di Dallas. La rimonta di Cleveland viene frustrata dai canestri di Harris e Barea (32-24) a inizio secondo quarto, ma i padroni di casa non riescono a scappar via nonostante un ottimo Pachulia e un paio di canestri di Deron Williams. Due triple consecutive di Dellavedova riavvicinano infatti i Cavs sul 46-43 a un minuto e mezzo dall'intervallo lungo, ed è poi Raymond Felton a segnare l'ultimo canestro della frazione in risposta a James e Smith (52-47). Al rientro dagli spogliatoi Irving pareggia i conti a quota 55, Matthews, Nowitzki e Parsons accelerano nuovamente per i texani (64-55), prima che la panchina di Blatt limiti i danni con il solito J.R. coadiuvato da Shumpert e Mozgov (72-67 all'ultima pausa). I Cavs concretizzano il sorpasso in apertura di quarto periodo (78-79), quando anche Love e Irving si iscrivono a referto da tre. Sei punti consecutivi di Matthews riportano avanti Dallas (93-91), Williams risponde a James, ma nel possesso decisivo LeBron sfonda contro la difesa di Carlisle e schiaccia per il pareggio a quota 95 che vale l'overtime, anche perchè Nowitzki non riesce nemmeno a trovare l'ultimo tiro. Il tedesco si fa perdonare in apertura di supplementare con due triple per il 103-100, vantaggio subito annullato dal duo Irving-James. Parsons segna ancora per il nuovo acuto Mavs (105-104), ma l'ennesimo canestro di LBJ e una tripla da distanza siderale di Kyrie Irving consentono ai Cavs di sbancare l'American Airlines Center.

Dallas Mavericks (22-17). Punti: Parsons 25, Nowitzki 17, Williams 16, Pachulia 14, Matthews 11, McGee 10. Rimbalzi: Pachulia 12, Nowitzki 11. Assist: Williams 10.

Cleveland Cavaliers (27-9). Punti: James 27, Irving 22, Love 15, Dellavedova 12, Smith, Mozgov e Shumpert 10. Rimbalzi: Love 11, James 10. Assist: Irving 9.

Los Angeles Lakers - New Orleans Pelicans 95-91

Anthony Davis è costretto a guardare dalla panchina la seconda partita consecutiva dei suoi compagni di squadra allo Staples Center, stavolta opposti ai Lakers, che recuperano Kobe Bryant e D'Angelo Russell. Il Mamba chiuderà però la sua prova con diciotto minuti di impiego e sette punti a referto. Tyreke Evans ed Eric Gordon mettono a ferro e fuoco la difesa gialloviola, portandosi sull'11-20 anche grazie a Ryan Anderson. Dalla panchina di Gentry contribuiscono anche Holiday e e Ajinca (26-34 a metà del scondo quarto) e per i Lakers sembra notte fonda, ma un paio di giocate di Larry Nance e Jordan Clarkson riportano sotto i ragazzi di Scott, che chiudono il primo tempo sul 38-41, confermando di essere abbonati a partite casalinghe a basso punteggio. I Pelicans provano a scappar via anche nel terzo periodo con i soliti Gordon e Anderson (43-51), con Anthony Brown e Clarkson a tener vivi i gialloviola con tre canestri importanti dall'arco (54-59). D'Angelo Russell si sveglia di colpo dal torpore pareggiando i conti a quota 63, ma è di Holiday l'ultimo guizzo del quarto in favore di New Orleans (67-71). Ancora Russell scuote lo Staples Center con una tripla dal lato sinistro del campo, imitato da Evans e Cole per il 74-81 a sei minuti dalla fine. I Lakers si ritrovano sotto anche a tre minuti dal gong (82-87), ma prima Lou Williams, poi Julius Randle sorprendono i Pelicans in un finale punto a punto (92-91). Sweet Lou arriva fino al ferro per il canestro del 94-91, costringendo Evans a tentare di forzare l'overtime con una tripla in step-back che trova però solo il ferro, condannando i Pelicans alla seconda sconfitta consecutiva in volata a Los Angeles.

L.A. Lakers (9-31). Punti: Williams 19, Clarkson 18, Russell 13. Rimbalzi: Randle 11. Assist: Williams 8.

New Orleans Pelicans (11-26). Punti: Evans 21, Anderson 15, Gordon e Holiday 14, Cole 11. Ajinca 10. Rimbalzi: Asik 13, Ajinca 10. Assist: Evans, Holiday e Cole 4.