Seconda sconfitta consecutiva per i Bulls di Fred Hoiberg. Dopo aver perso malamente ad Atlanta sabato scorso, Chicago va nuovamente k.o. allo United Center contro i Washington Wizards di John Wall, che comandano la gara dall'inizio alla fine. Male la difesa dei padroni di casa, a cui non bastano 23 punti di Derrick Rose per rimontare degli avversari che mostrano un attacco particolarmente bilanciato, fondato sui tiri da tre dei vari Dudley, Porter, Neal e Sessions.

Randy Wittman ritrova Nenè ma perde Marcin Gortat per un problema al ginocchio sinistro per la sfida di Chicago. E' dunque il brasiliano a partire in quintetto, con Dudley da quattro tattico e Wall a guidare i compagni in cabina di regia. Starting five pesante confermato per Fred Hoiberg, che ha anche nuovamente a disposizione Joakim Noah, inizialmente in panchina. Proprio Nenè e Temple costruiscono il primo parziale degli ospiti (4-10), con Rose a segnare i primi sette punti di Chicago. I Wizards muovono meglio la palla in attacco con Wall e trovano canestri importanti con Dudley, Temple e persino Blair, mentre i padroni di casa si affidano a Pau Gasol in attesa di Jimmy Butler (25-28 alla prima pausa). Le riserve delle due squadre danno vita a uno scontro a suon di triple cui partecipano Brooks e McDermott da una parte e Gary Neal dall'altra, finchè Ramon Sessions e Kelly Oubre confezionano il 35-50 che mette alle corde i Bulls. Butler prova a scuotersi, ma trova solo qualche coppia di tiri liberi in un secondo quarto che si chiude sul punteggio di 48-62.

Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa provano ad aumentare l'intensità difensiva aprendo il terzo periodo con un parziale di 15-7 griffato Rose e Butler (63-69). Washington non si scompone e prosegue nella sua gran serata al tiro pesante con Dudley, Porter e Temple, riportandosi in vantaggio di undici lunghezze (68-79). Cinque punti consecutivi di un altalenante Nikola Mirotic danno ancora speranza agli uomini di Hoiberg, che tornano sul - 4 all'inizio del quarto quarto con Aaron Brooks (81-85). Anche McDermotte e Rose contribuiscono a tener vivi i Bulls con un paio di canestri importanti, ma la rimonta di Chicago va a sbattere contro uno splendido John Wall, capace di trovare i compagni con i suoi assist e di mettersi in proprio accelerando verso il ferro avversario. Una sua tripla chiude definitivamente i conti sull'89-105, inducendo Fred Hoiberg a richiamare in panchina i suoi titolare e a riconoscere la sconfitta. Brutto k.o. per i Bulls, che dimostrano di non aver ancora trovato la loro identità in questa prima metà di regular season.

Chicago Bulls (22-14). Punti: Rose 23, Butler 19, Gasol 15, Brooks 10. Rimbalzi: Gasol 10. Assist: Butler 7.

Washington Wizards (17-19). Punti: Wall 17, Sessions 16, Porter, Nenè e Temple 14, Neal 11, Gooden 10. Rimbalzi: Gooden 12. Assist: Wall 10.